Di Maio: "Non ci interessano le poltrone. Disponibili a confronto"

Nuovo appello del leader del Movimento 5 Stelle: "Faremo il possibile per un governo al servizio della gente". Salvini: no a minestroni. Orfini: governo con pentastellati sarebbe fine del Pd Di Maio: "Governo senza di noi sarebbe insulto alla democrazia" Appello della Cei: il nuovo governo sia al servizio della gente Reddito di cittadinanza, requisiti (e costo). Come funziona la proposta M5s

Luigi Di Maio (Ansa)

Luigi Di Maio (Ansa)

Giovanna Melodia, chi è la donna avvistata in vacanza con Di Maio  

ORFINI: PRESIDENZA CAMERE A LEGA E M5S -  "Abbiamo condiviso la decisione" delle dimissioni di Matteo Renzi e "ci consideriamo tutti dimissionari con lui. Se si fa il congresso evidentemente un gruppo dirigente è dimissionario". Lo dice il presidente del Pd Matteo Orfini a '1/2 ora in più'. "Chi ha avuto responsabilità nel partito e chi ha fatto il ministro in questi cinque anni ha il suo pezzo di responsabilità", aggiunge. "Chi oggi fa abiure e damnatio memoriae lo fa solo per cancellare le proprie responsabilità che sono minori da quelle di altri ma ci sono". Riguardo al futuro immediato del Paese, Orfini sbarra la strada a una possibile intesa con il Movimento 5 Stelle, mentre sull'eventualità di un governo del presidente, afferma: "Vedremo, ma non mi sembra ci sia disponibilità di tutte le forze". Il primo step verso una formazione dell'esecutivo sarà comunque l'insediamento delle Camere e la nomina dei presidenti. E per Orfini è "legittimo" che se le spartiscano Lega e M5s. "Non mi sembra ci siano le condizioni per cui la presidenza di una Camera vada di nuovo a un rappresentante del Pd".