Martedì 23 Aprile 2024

Dell'Utri: "Io, prigioniero politico". Orlando: "Nessuna rappresaglia"

L'ex senatore da Rebibbia: "Le mie patologie incompatibili con il carcere". Il ministro: "Processato con tutte le garanzie"

Marcello Dell'Utri (Newpress)

Marcello Dell'Utri (Newpress)

Roma, 5 luglio 2017 - "Io sono un detenuto politico, sono un prigioniero politico". A parlare è Marcello Dell'Utri intervistato nel carcere di Rebibbia per la trasmissione 'In Onda' su La7. ""Qui in un certo senso fanno del loro meglio, ma stare in carcere per le patologie cardiovascolari che ho c'è una palese incompatibilità. Io voglio essere trattato da persona normale, non da politico - ha rimarcato -. C'è un pregiudizio, non sono un detenuto comune, sono un detenuto che viene dalla politica. Io mi considero un prigioniero politico"

Immediata la replica del ministro della Giustizia, Andrea Orlando. "I prigionieri politici in uno stato di diritto non esistono. Il senatore Dell'Utri è stato processato con tutte le garanzie previste dalla Costituzione. Non c'è stata nessuna rappresaglia di carattere politico", ha detto il Guardasigilli presente in studio. "Si valuterà se le condizioni di salute sono compatibili con la detenzione, è quello che si fa con tutti i detenuti", ha concluso.