Giovedì 18 Aprile 2024

Decreto dignità, Berlusconi: "M5s schiavo di ideologie della sinistra"

Il leader azzurro all'attacco: "Azione del governo confusa e contraddittoria" Decreto dignità, il governo fa i conti. "Perderemo 8mila posti all'anno"

Silvio Berlusconi (ImagoE)

Silvio Berlusconi (ImagoE)

Pescara, 14 luglio 2018 - Silvio Berlusconi torna all'attacco definendo l'azione di governo "confusa e contraddittoria". Lo fa intervenendo in diretta telefonica agli stati generali di Forza Italia in corso a Pescara. "Ci sono provvedimenti dannosi sia per le aziende sia per i lavoratori", sottolinea il leader azzurro che critica aspramente il decreto dignità: "Con questo provvedimento i Cinque Stelle confermano non solo di essere del tutto inadatti e incapaci di governare, ma anche di essere prigionieri delle vecchie ideologie della sinistra, che anche la sinistra ha ormai abbandonato. Quindi di tutto l'Italia avrebbe bisogno meno che di politiche veterocomuniste, pauperiste, giustizialiste, illiberali, che già stanno dando effetti preoccupanti".

"Forza Italia - ribadisce Berlusconi - combatterà una dura battaglia in Parlamento sui temi economici e del lavoro, speriamo con tutto l'aiuto del centrodestra di riuscire a correggere la rotta di questo esecutivo". "La coalizione non è in dubbio se c'è unità e lealtà. Io credo che questa sia la vera maggioranza degli italiani e che alla fine di questa stagione così complessa, esaurita la spinta emotiva del voto di protesta, tornerà ad essere anche la maggioranza politica ed elettorale di un Paese serio e consapevole come il nostro", conclude.