Crisi di Governo, Polverini vota sì ed esce da Forza Italia: "Non condivido la crisi ora"

L'ex leader Ugl: "Mi sono assunta una responsabilità". Tajani: "Non ce l'aveva detto...". Per il resto la coalizione del centrodestra regge al voto di fiducia

Renata Polverini dopo il sì alla fiducia: "Lascio Forza Italia" (Ansa)

Renata Polverini dopo il sì alla fiducia: "Lascio Forza Italia" (Ansa)

Roma, 18 gennaio 2021 - Il centrodestra perde Renata Polverini nel primo round del voto di fiducia a Conte alla Camera, in una giornata di delusione e protesta per il via libera della Camera alla fiducia al governo di Giuseppe Conte. 

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Lasciando la Camera dopo il voto, Polverini spiega: "Lascio Forza Italia, per forza. Non ho votato sì a un provvedimento, ho votato sì alla fiducia" al governo Conte. E continua: "Ho votato la fiducia, come ho sempre fatto nella mia vita mi sono assunta una responsabilità. Non condivido la crisi ora, con la pandemia, le persone in difficoltà, i licenziamenti. Non possiamo continuare a dire che tutto non va bene, io mi assumo le mie responsabilità. Punto".

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Il voto della Polverino offre a Renzi il destro per criticare Conte: della maggioranza "adesso fa parte Renata Polverini, già leader storica della destra in Italia e presidente della Regione Lazio - sottolinea - mi viene l'impressione che Conte, pur di mantenersi al suo posto, faccia maggioranza con chiunque". 

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Centrodestra, una sola defezione

La coalizione ha presentato una risoluzione unitaria in cui si chiedono le dimissioni del premier e 'regge' sostanzialmente alla prova del voto. I 'no' alla fiducia sono 259 (contro un totale di 267 deputati di centrodestra): un solo 'sì', quello dall'ex segretaria dell'Ugl Renata Polverini, che annuncia l'uscita da Forza Italia. 

Maurizio Lupi di Noi con l'Italia, che aveva fatto un intervento duro contro Conte, non risponde alla prima né alla seconda chiama ma assicura che non vi sono motivi politici dietro la sua assenza ma solo "logistici". Altre defezioni di 'responsabili' non se ne registrano: anche il forzista Renato Brunetta vota 'no' alla fiducia. 

C'è chi pensava che potesse andare peggio tra le file azzurre, dove si scommetteva anche sul 'dissenso' (attraverso la non partecipazione al voto) di Renato Brunetta e di un altro manipolo di deputati della cosidetta area moderata e antisovranista, che alla fine sono rimasti 'allineati', 

Tajani: Polverini? non ne sapevo nulla

Tornando al voto della Polverini, è del tutto inaspettato: "Non ne sapevo nulla, non ci aveva avvertiti", commenta il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani. Secondo Tajani domani al Senato Forza Italia voterà no senza defezioni alla fiducia: "Non credo" che ci saranno altre defezioni, ha detto l'ex presidente del Parlamento europeo.