Venerdì 13 Giugno 2025
REDAZIONE POLITICA

COMUNALI Due milioni al voto. Riflettori su Genova e Ravenna

Urne aperte domani e lunedì. Nel capoluogo ligure test per il campo largo con la civica Salis .

Urne aperte domani e lunedì. Nel capoluogo ligure test per il campo largo con la civica Salis .

Urne aperte domani e lunedì. Nel capoluogo ligure test per il campo largo con la civica Salis .

Sono quasi due milioni gli italiani chiamati alle urne per il primo turno delle elezioni amministrative, che si svolgeranno in 117 Comuni in tutta Italia domani dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. I riflettori sono puntati soprattutto su Genova, un vero e proprio test per il ‘campo largo’: il centrosinistra si è compattato sulla candidatura di Silvia Salis, vicepresidente vicaria del Coni, che sfiderà Pietro Piciocchi, attuale sindaco facente funzioni dopo che l’ex primo cittadino Marco Bucci è stato eletto a presidente della Regione.

Oltre al capoluogo ligure, sono chiamati al voto anche i cittadini di Ravenna, Taranto e Matera: qui il centrodestra schiera Antonio Nicoletti, mentre il centrosinistra si divide tra l’ex sindaco del M5s, Domenico Bennardi, decaduto a ottobre per le dimissioni di 17 consiglieri comunali su 32, e il dem Roberto Cifarelli, che scende in campo però con una lista civica. A sfidare i due ‘big’ saranno i civici Luca Prisco e Vincenzo Santochirico.

A Ravenna sono sette i candidati a prendere il posto di Michele de Pascale, eletto alla presidenza della Regione Emilia-Romagna: il centrosinistra converge sul segretario provinciale del Pd Alessandro Barattoni, appoggiato anche da M5s e Avs. Il centrodestra invece si presenta diviso: Forza Italia e Fratelli d’Italia puntano su Nicola Grandi, la Lega su Alvaro Ancisi. Democrazia Cristiana sceglie Giovanni Morgese, l’area comunista sostiene invece Marisa Iannucci e la lista civica La Pigna punta sulla capogruppo in Consiglio comunale, Veronica Verlicchi.

Altrettanto frammentato è lo scenario a Taranto, dove gli aspiranti sindaci sono sei: l’ex presidente del consiglio comunale Piero Bitetti è sostenuto dal Pd, mentre i pentastellati hanno presentato la candidatura della giornalista Annagrazia Angolano. Nel centrodestra, Luca Lazzaro ha il sostegno di Forza Italia e Fratelli d’Italia. A correre per la carica di sindaco di Taranto, con il sostegno di sette liste civiche, è l’avvocato Francesco Tacente. Mirko Di Bello corre per la coalizione Adesso, mentre Mario Cito è sostenuto dalla lista At6-Lega d’Azione Meridionale. Una sfida che appare aperta e che potrebbe facilmente portare al ballottaggio, in programma domenica 8 e lunedì 9 giugno, insieme ai referendum su lavoro e cittadinanza.