Mercoledì 24 Aprile 2024

Carola Rackete premiata da Parigi: "Perseguita per aver salvato migranti"

Matteo Salvini: "Non hanno niente di meglio da fare che premiare questi soggetti"

Manifestanti pro Carola (Ansa)

Manifestanti pro Carola (Ansa)

Parigi, 12 luglio 2019 - La città di Parigi ha concesso la cittadinanza onoraria alle due comandanti della Sea Watch 3 Carola Rackete e Pia Kemp "per la loro azione umanitaria".

MEDAGLIA GRAND VERMEIL - Lo ha reso noto "Generation.s" (gruppo politico ispirato ai valori dell'ambientalismo e della democrazia, ndr) che aveva proposto in Consiglio comunale, dove è rappresentato, il conferimento della cittadinanza alle due donne "di fronte alla crisi dell'accoglienza in Europa e per sottolineare l'azione importante delle organizzazioni umanitarie per aiutare i migranti". Le due giovani riceveranno la medaglia Grand Vermeil, massima onorificenza del Comune parigino, per "aver salvato migranti in mare".

"PERSEGUITE DALLA GIUSTIZIA ITALIANA" - La medaglia vuole simboleggiare "la solidarietà e l'impegno di Parigi per il rispetto dei diritti umani" e va alle due operatrici umanitarie tedesche "ancora perseguite dalla giustizia italiana per aver salvato migranti nel mar Mediterraneo", si legge nel documento.

LA REAZIONE DI SALVINI - "Il Comune di Parigi evidentemente non ha di meglio da fare che premiare questi soggetti qua". Così Matteo Salvini, nel corso di una diretta Facebook commenta l'onoreficienza assegnata a Carola Rackete. "Un bacione a Carola, nonostante mi voglia chiudere il profilo Fb, questa potrebbe essere l'ultima diretta - afferma il vicepremier - in fin da conti le vogliamo tanto tanto bene, perché ha portato una ventata di simpatia in un paese bello ma strano, che indaga un ministro e libera signorine che attaccano motovedette della Guardia di finanza. Vediamo di renderlo sempre più bello questo Paese e meno strano, accelerando la riforma della giustizia".