Silvio Berlusconi accompagnato dalla compagna Marta Fascina vota al seggio elettorale di via Fratelli Ruffini per le elezioni regionali in Lombardia, Milano, 12 Febbraio 2023. ANSA/MATTEO CORNER

Silvio Berlusconi all'uscita dal seggio elettorale (Ansa)

Roma, 14 febbraio 2023 - Il Ppe prende le distanze da Silvio Berlusconi dopo le affermazioni fatte sull'Ucraina e sul presidente Zelensky, così lo stesso Cavaliere è costretto a correggere il tiro. A 48 ore di distanza, con un tweet, il Partito popolare europeo fa sapere di respingere "fermamente" quelle dichiarazioni che "non riflettono la nostra linea politica". E ancora: "La Russia è l'aggressore, l'Ucraina è la vittima. Non cederemo alla narrazione di Putin e l'Ucraina può contare sul nostro pieno sostegno".  Una puntualizzazione nata anche sulla spinta dei tanti attacchi arrivati dalle opposizioni. Socialisti, Verdi e liberali infatti hanno sottolineato come il Ppe si sia "confuso con la destra". Mettendo nel mirino la posizione del principale gruppo dell'Eurocamera a favore di fondi europei per barriere stabili ai confini esterni dell'Ue. Così, raccontano da Strasburgo, il presidente e capogruppo Manfred Weber, che in un primo tempo aveva scelto di non esprimersi, ha convocato una riunione con i capidelegazione facendosi sentire. E il post su Twitter non lascia adito a dubbi. Intanto Forza Italia ripete che "Berlusconi è un uomo di pace e la sua storia lo dimostra", mentre gli alleati di governo ribadiscono il pieno sostegno a Kiev. "Il governo parla con i fatti, abbiamo sempre sostenuto come centrodestra compatto il sostegno a un popolo aggredito", dice il vicepremier e ministro Matteo Salvini. "I governi come i Parlamenti parlano con atti. Questo governo ha parlato con i decreti, ha parlato con l'approvazione delle mozioni parlamentari, delle risoluzioni parlamentari - dichiara il ministro della Difesa, Guido Crosetto -. Quindi, mi pare ci sia una linea molto chiara sia da parte della maggioranza sia da parte di una maggioranza molto più ampia all'interno del Parlamento". A tarda serata, infine, arriva una nota dello stesso Berlusconi. "Guardiamo ai fatti. Noi abbiamo sempre sostenuto il popolo ucraino, abbiamo sempre votato in Italia e in Europa senza esitazioni e tentennamenti il sostegno all'Ucraina con l'invio di finanziamenti e di armi. Io sono sempre stato e sto dalla parte del popolo ucraino e della pace", dice l'ex premier tornando sulle sue parole di domenica. "La mia speranza - riprende il leader FI - è quella che si possa trovare presto una soluzione diplomatica a questa guerra molto pericolosa per tutti noi. Ho semplicemente suggerito - torna a dire - un grande Piano Marshall dell'Occidente per la ricostruzione dell'Ucraina, come possibile via diplomatica per mettere fine a questo conflitto voglio ripeterlo, molto pericoloso per tutti noi".

Politica

Roma, 14 febbraio 2023 - Il Ppe prende le distanze da Silvio Berlusconi dopo le affermazioni fatte sull'Ucraina e <a href="https://www.quotidiano.net/cronaca/scintille-in-maggioranza-berlusconi-attacca-zelensky-e-imbarazza-il-governo-meloni-noi-con-kiev-1.8524260">sul presidente Zelensky</a>, così lo stesso Cavaliere è costretto a correggere il tiro. A 48 ore di distanza, con un tweet, il Partito popolare europeo fa sapere di respingere "fermamente" quelle dichiarazioni che "non riflettono la nostra linea politica". E ancora: "La Russia è l'aggressore, <a href="https://www.quotidiano.net/esteri/bakhmut-ucraina-oggi-1.8526004">l'Ucraina è la vittima</a>. Non cederemo alla narrazione di Putin e l'Ucraina può contare sul nostro pieno sostegno". 
<img alt="Silvio Berlusconi all&amp;#39;uscita dal seggio elettorale (Ansa)" data-img="/polopoly_fs/1.8524524!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg" data-img-alt="Silvio Berlusconi all&amp;#39;uscita dal seggio elettorale (Ansa)" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8524524!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" data-polopoly-id="1.8524524" data-shortcode="true" data-type="image" polopoly:contentfilepath="/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" polopoly:contentid="1.8524524" src="https://cdn.quotidiano.net/polopoly_fs/1.8524524!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" title="Silvio Berlusconi all&amp;#39;uscita dal seggio elettorale (Ansa)"> 
Una puntualizzazione nata anche sulla spinta dei tanti attacchi arrivati dalle opposizioni. Socialisti, Verdi e liberali infatti hanno sottolineato come il Ppe si sia "confuso con la destra". Mettendo nel mirino la posizione del principale gruppo dell'Eurocamera a favore di fondi europei per barriere stabili ai confini esterni dell'Ue. Così, raccontano da Strasburgo, il presidente e capogruppo Manfred Weber, che in un primo tempo aveva scelto di non esprimersi, ha convocato una riunione con i capidelegazione facendosi sentire. E il post su Twitter non lascia adito a dubbi. 
Intanto Forza Italia ripete che "Berlusconi è un uomo di pace e la sua storia lo dimostra", mentre gli alleati di governo ribadiscono il pieno sostegno a Kiev.&nbsp;"Il governo parla con i fatti, abbiamo sempre sostenuto come centrodestra compatto il sostegno a un popolo aggredito", dice il vicepremier e ministro Matteo Salvini.&nbsp;"I governi come i Parlamenti parlano con atti. Questo governo ha parlato con i decreti, ha parlato con l'approvazione delle mozioni parlamentari, delle risoluzioni parlamentari - dichiara il ministro della Difesa, Guido Crosetto -. Quindi, mi pare ci sia una linea molto chiara sia da parte della maggioranza sia da parte di una maggioranza molto più&nbsp;ampia all'interno del Parlamento". 
A tarda serata, infine, arriva una nota dello stesso Berlusconi. "Guardiamo ai fatti. Noi abbiamo sempre sostenuto il popolo ucraino, abbiamo sempre votato in Italia e in Europa senza esitazioni e tentennamenti il sostegno all'Ucraina con l'invio di finanziamenti e di armi. Io sono sempre stato e sto dalla parte del popolo ucraino e della pace", dice l'ex premier tornando sulle sue parole di domenica.&nbsp;"La mia speranza - riprende il leader FI - è quella che si possa trovare presto una soluzione diplomatica a questa guerra molto pericolosa per tutti noi. Ho semplicemente suggerito - torna a dire - un grande Piano Marshall dell'Occidente per la ricostruzione dell'Ucraina, come possibile via diplomatica per mettere fine a questo conflitto voglio ripeterlo, molto pericoloso per tutti noi".

Ucraina, il Ppe prende le distanza da Berlusconi. Lui corregge il tiro

La premier Giorgia Meloni (Ansa)

Fosse Ardeatine, Meloni: "Massacrati solo perché italiani". Scoppia la polemica

I dati Acea sulle auto non inquinanti in Italia

Stop auto 2035, Urso: "Benzina bio, un no ideologico. Così perdiamo 80mila posti"

Le rotte dei migranti

Migranti, la proposta di Minniti: "Italia e Francia insieme. Stabilizzare il Mediterraneo"

Potrebbe interessarti anche

Elly Schleina ha parlato a lungo con il premier spagnolo Pedro Sanchez

Schlein, controvertice a Bruxelles. Tra selfie e patti di collaborazione

Emmanuel Macron e Giorgia Meloni

Meloni e Macron, incontro a Bruxelles. La premier: "Rischio 900mila arrivi dalla Tunisia"

La premier Giorgia Meloni al Consiglio europeo (Ansa)

Meloni al Consiglio europeo. "Sul patto di stabilità la Ue impari dai suoi errori"

Ucraina, il Ppe prende le distanza da Berlusconi. Lui corregge il tiro - Politica - quotidiano.net

Tutte le notizie, foto e video di oggi su cronaca, politica, sport, economia, tecnologia e motori in tempo reale.

Ucraina, il Ppe prende le distanza da Berlusconi. Lui corregge il tiro

Il Partito popolare europeo: "Le sue parole non riflettono la nostra linea politica". Il Cavaliere: "Io con Kiev, ho suggerito un Piano Marshall". Salvini e Crosetto: "Linea del governo chiara"

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione