Milano, 29 ottobre 2018 - Suona come un ultimatum l'appello rivolto (indirettamente) da Berlusconi a Salvini. "Ci saranno tra poco elezioni regionali e cittadine e non so come potremo andare ancora al voto con una Lega che continua a ignorare il programma con cui si è presentata agli elettori - dice il leader di Forza Italia oggi dal Palco del Teatro Franco Parenti, dove si presenta il libro di inediti di Bettino Craxi - e che tradisce gli stessi elettori, con un programma in contrasto con quello che abbiamo condiviso".
Il Cav non fa previsioni sulla durata del governo giallo-verde "ma ai nostri alleati della Lega, con cui governiamo bene molti territori voglio dire: dateci una data entro la quale metterete fine a questa innaturale alleanza" con il Movimento 5 Stelle. E ancora, al Carroccio "diciamo di guardare la realtà: questo governo è contro natura e produce solo situazioni negative, ci porta a situazioni difficilissime".
L'ultima questione a preoccupare Berlusconi è la Tav dopo il no del consiglio comunale di Torino, a maggioranza pentastellata. Una decisione che "ci costa molto come tutto l'andamento del governo e le sue decisioni che vengono annunciate e poi smentite".