Roma, 16 settembre 2018 - Continua a distanza lo scontro tra Matteo Salvini e il ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn. Dopo il battibecco a Vienna in occasione della conferenza sui migranti, Asselborn attacca il ministro dell'Interno italiano sul portale online del quotidiano tedesco Spiegel.de: "Salvini - dice - usa metodi e toni dei fascisti degli anni Trenta". Non si fa attendere la replica, via Twitter, di Salvini: "Ma dico io, che problemi hanno in Lussemburgo? Nessun fascismo, soltanto rispetto delle regole".
Ma dico io, che problemi hanno in #Lussemburgo?!? Nessun fascismo, soltanto rispetto delle regole. Se gli piacciono tanto gli immigrati che li accolga tutti in Lussemburgo, in Italia ne abbiamo già accolti anche troppi. Buona domenica a tutti, cin cin🍷 pic.twitter.com/psx29NTPpa
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 16 settembre 2018
NUOVO SCONTRO - Secondo il ministro lussemburghese, il botta e risposta di qualche giorno fa è stato "una provocazione calcolata". Il video - dice ancora il lussemburghese - è stato fatto "a sua insaputa". Se vengono ripresi incontri di ministri Ue oppure addirittura di capi di governo e di stato, "allora non ci potrà mai più essere un dibattito franco", aggiunge. Asselborn sottolinea che non si è trattato di un incontro qualsiasi. Secondo il ministro, non si è neanche trattato di un caso isolato. I collaboratori del vice premier italiano, dice a Spiegel.de, "si piazzano nelle sale in posizioni strategiche e riprendono sistematicamente tutto quello che dice Salvini". Asselborn ha ribadito inoltre di non ritrattare nulla di quanto detto in riferimento alla necessità della migrazione.
SALVINI IN TV: E' UN IGNORANTE - Salvini contrattacca subito via social: "Se gli piacciono tanto gli immigrati che li accolga tutti in Lussemburgo", scrive su Twitter, prima di intervenire in diretta a Domenica Live su Canale 5. Asselborn "è un ignorante", replica il ministro dell'Interno. Nel senso che "ignora la storia dell'emigrazione italiana" che non ha nulla a che vedere "con i clandestini che arrivano, spacciano e rubano in Italia" e perché fa come "tutti coloro che non hanno argomenti, continuando a darmi del fascista, del populista, del razzista".