Mercoledì 24 Aprile 2024

Soumahoro va nel gruppo Misto: "Da Verdi-Sinistra nessuna solidarietà"

Il dossier del deputato che confuta le accuse arrivate in questi mesi relativamente anche alla moglie, Liliane Murekatete. Bonelli: "Non ha mai dato spiegazioni"

Il deputato Aboubakar Soumahoro (ImagoEconomica)

Il deputato Aboubakar Soumahoro (ImagoEconomica)

Roma, 9 gennaio 2023 - Aboubakar Soumahoro lascia il gruppo parlamentare Alleanza Verdi Sinistra (AVS) e aderisce al gruppo misto. Il deputato, in un corposo dossier, confuta le accuse arrivate in questi mesi relativamente anche alla moglie, Liliane Murekatete. "Mi ha francamente stupito e amareggiato, ad eccezione di qualche parlamentare, l'assenza della solidarietà umana e del supporto politico da parte del gruppo parlamentare Alleanza Verdi-Sinistra, con quale sono stato eletto da indipendente. Dopo un'attenta e sofferta meditazione sul piano umano e politico, ho maturato la decisione di aderire al gruppo parlamentare Misto, lasciando il gruppo AVS, per proseguire la mia attività di Parlamentare".

Nel lungo dossier Soumahoro parla di "violenta campagna di diffamazione" e "vergognoso linciaggio mediatico", sottolineando come finora abbia "potuto contare, in questi ultimi mesi difficili, su svariate manifestazioni di solidarietà, pubbliche e private, da parte di cittadine e cittadini, di singoli parlamentari italiani ed europei, di persone del mondo della cultura e dello spettacolo, di movimenti popolari, di reti studentesche, di movimenti antirazzisti, del mondo articolato del lavoro, di associazioni laiche e religiose, e di servitori dello Stato a cui va il mio profondo ringraziamento".

"Sono entrato in Parlamento - prosegue Soumahoro - con l'impegno di dare rappresentanza ai bisogni, alle aspirazioni, alle sofferenze e ai desideri di quanti sono stati dimenticati o resi 'invisibili' da anni nel nostro Paese. L'altissima astensione che ha caratterizzato le ultime elezioni politiche è sintomo di una disaffezione e una disillusione da parte dei cittadini che bisogna umilmente saper interpretare, fornendo risposte e proposte politico-legislative concrete, chiare e credibili. Molti sono gli impegni presi con le persone che intendo onorare attraverso la più ampia condivisione, e nella convinzione che i valori e i principi che sempre hanno caratterizzato la mia attività sul campo restano le fondamenta del mio lavoro, dentro e fuori le Istituzioni. Per questo, trovo assurdo continuare a discutere dell'inesistente 'caso Soumahoro', come è avvenuto in questi ultimi due mesi: si deve rimettere al centro dell'attenzione le condizioni dei braccianti, dei poveri, dei dimenticati e degli invisibili che sono usciti dai radar, anche nella Legge di Bilancio recentemente approvata. Tuttavia, chi ha montato il caso sapeva bene cosa stava facendo: questa vicenda non è accaduta a caso. Ora bisogna tornare a parlare di chi ha bisogno: io non mai smesso, non ho rallentato di un attimo le attività sul territorio anche durante questa aggressione verso la mia persona, e intendo intensificare ancora il mio impegno, lo devo innanzitutto ai cittadini che mi hanno votato".

Liliane Murekatete e il diritto alla moda

"Mi spiace sinceramente che non sia stato compreso ciò che realmente intendevo dire quando ho parlato di diritto alla moda e all'eleganza, laddove intendevo riferirmi al diritto di chiunque di vestirsi come meglio crede. Tuttavia trovo davvero singolare che mi si chieda di esprimere un giudizio di valore circa foto della mia compagna risalenti a 4 anni prima che io la conoscessi". A seguito dell'indagine aperta dalla Procura di Latina sulle condizioni dei lavoratori nella cooperativa Karibu, si legge nel dossier, le foto di Liliane Murekatete sono state riprese "da quotidiani, siti e rotocalchi che hanno sottolineato e commentato il suo modo di vestirsi, la tipologia di abbigliamento e accessori utilizzati". "Soprannominata provocatoriamente 'lady Gucci' - prosegue il dossier - la donna è stata al centro di una serie di pesanti commenti e insinuazioni da parte della stampa e di opinionisti di varia natura".

Le cooperativa Karibu

Sul caso della cooperativa Karibu, Soumahoro parla di "totale fiducia nella Magistratura, e se sono stati commessi degli errori - annota - chi li ha commessi pagherà. Alla domanda del perché io non mi sia immediatamente attivato per intervenire a sostegno dei lavoratori della Karibu in difficoltà, posso rispondere due cose: la prima, a giustificazione del tutto parziale, è che mentre ero fortemente impegnato con le mie attività sindacali e sociali sul territorio nazionale, avevo speranza che la situazione potesse rapidamente risolversi una volta arrivati i fondi pubblici attesi; la seconda è porre le mie scuse incondizionate a quei lavoratori, che avrebbero meritato da parte mia, in ogni caso e a prescindere da quanto sopra, una più sollecita attenzione".

Bonelli (Europa Verde): "Mai date spiegazioni"

"Non sono per nulla sorpreso, perché rispetto a quanto accaduto finora non abbiamo avuto, dal mio punto di vista, sufficienti spiegazioni. Sono però umanamente deluso, ma non per la sua decisione di passare al Misto, quanto per tutta la vicenda". Così all'Ansa il co-portavoce di Europa Verde e deputato Angelo Bonelli, in merito all'annuncio del deputato Aboubakar Soumahoro, eletto con l'Alleanza Verdi e Sinistra, di passare al gruppo Misto"