25 aprile, Petrocelli (M5S) choc su Twitter: "Buona festa della LiberaZione"

Il tweet del presidente della Commissione esteri del Senato scatena un pandemonio. Il Movimento lo espelle

Un post tratto dal profilo Twitter di Vito Petrocelli (Ansa)

Un post tratto dal profilo Twitter di Vito Petrocelli (Ansa)

Roma, 25 aprile 2022 - "Buona festa della LiberaZione…", con la maiuscola – del tutto voluta – che richiama la lettera simbolo scelta dalla Russia per contrassegnare l’operazione militare in Ucraina. Il tweet del pentastellato Vito Petrocelli, presidente della commissione Esteri del Senato e putiniano sfegatato, scatena un pandemonio politico. Non si contano i messaggi di riprovazione. L’uscita del senatore terremota anche i 5 Stelle. "Petrocelli è fuori".

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A firmare il provvedimento è il leader Giuseppe Conte: "Stiamo completando la procedura di espulsione". Petrocelli era da tempo discusso per le posizioni platealmente filorusse, ma "il suo ultimo tweet è semplicemente vergognoso", scrive Conte. "Il #25aprile è una ricorrenza seria. Certe provocazioni sono inqualificabili". Una risposta inevitabile per una forza che, pur esprimendo il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, è attraversata da un dibattito serrato sulla gestione diplomatica del conflitto. Lo stesso Conte vorrebbe un’Italia meno appiattita sulle scelte operate dalla Nato. Ma un conto è discutere e ragionare. Un altro celebrare gli aggressori. 

"Sinceramente non ho più parole. Quella tua Z offende chi lotta oggi e chi ha lottato ieri. Quella Z offende la libertà, offende i valori su cui si fonda la nostra democrazia, offende chi è morto per la libertà, anche per la tua. Offende te, senatore della Repubblica nata dalla Resistenza", si indigna Paola Taverna, vicepresidente del Senato, mentre sul tweet piovono decine di commenti indignati. Come quello del M5s Stefano Buffagni, che insieme ad altri chiede le definitive dimissioni di Petrocelli dalla presidenza della Commissione Esteri del Senato: "Z dal 24 febbraio vuol dire morte, distruzione, terrore, vergogna. Vito Petrocelli oggi deve solo vergognarsi per la tragedia ucraina e per aver infangato il 25 aprile. È fuori dal M5S e deve dimettersi da Presidente di Commissione! Spero abbia un pò di dignità residua". "È veramente una vergogna. Non un errore, semplicemente una vergogna", si inalbera Ettore Rosato, presidente di Italia Viva, mentre il web pullula di insulti verso il Presidente della Commissione Esteri di Palazzo Madama.