Roma, 21 febbraio 2014  - L’ultima riflessione ufficiale di Federica Mogherini prima di diventare ministro degli Esteri nel primo governo Renzi risale a ieri ed è dedicata all’Ucraina e ai fatti di Kiev. Lì il neo ministro esprimeva il proprio compiacimento per la missione europea che ha portato una tregua nel conflitto interno alla Repubblica ex sovietica.

Profilo europeista, dunque, ma attenta alle relazioni transatlantiche e, nel contesto del Medio Oriente, a quelle con Israele, Federica Mogherini, 41 anni, è diventata deputata del Pd nel 2008 dopo essersi fatta le ossa nella Sinistra giovanile. Oggi si riconosce nella corrente AreaDem. E’ la terza donna alla guida della Farnesina dopo Susanna Agnelli e l’uscente Emma Bonino.

Nei Democratici di Sinistra - si racconta lei stessa nel suo blog - è stata "responsabile delle Relazioni Internazionali, curando in particolare i rapporti con i Democratici americani, il Pse, il Forum sociale mondiale ed europeo, i movimenti per la pace".
Nata a Roma il 16 giugno del 1973, figlia del regista e scenografo Flavio Mogherini, è sposata con Matteo e mamma di due bimbe, Caterina e Marta. Negli anni Novanta costruisce un buon rapporto con le ong a partire da un’attività di volontaria nell’Arci, impegnata in campagne nazionali ed europee contro il razzismo e la xenofobia. “Con la sua nomina”, ha affermato Marco De Ponte, Segretario generale della ong ActionAid, “si puo’ avviare una nuova stagione della presenza dell’Italia nel mondo”. Si laurea con lode in Scienze Politiche e, afferma, parla “correntemente inglese e francese, e solo un po’ lo spagnolo”.

Oggi è presidente della delegazione italiana all’Assemblea Parlamentare della Nato, e membro della Commissione Esteri e della Commissione Difesa della Camera e Partito Democratico come responsabile Europa e Affari Internazionali. Socia dello IAI (Istituto Affari Internazionali), membro del Consiglio per le relazioni fra Italia e Stati Uniti, e ‘fellow’ del German Marshall Fund for the United States e membro anche del Consiglio Internazionale della rete dei Parlamentari per la Non-proliferazione e il disarmo nucleare.