Roma, 11 aprile 2013 - Dopo vent’anni l’ex pornodiva Ilona Staller, in arte Cicciolina, torna in politica e lo fa per candidarsi con il Partito liberale alle prossime elezioni comunali di Roma, in programma il 26 e 27 maggio. Jeans, blusa di seta color ciclamino, giacca blu gessata e consueto trucco molto acceso, Ilona Staller ha ufficializzato stamattina il suo appoggio al Pli e presentato il suo "programma libertario e antiproibizionista".

"Sono felicissima di far parte di questo partito meraviglioso, è una proposta che ho caldeggiato da un po’ di tempo: il progetto racchiude la necessità di valorizzare i diritti civili in alternativa al bigottismo catto-comunista e clerico-fascista" (VIDEO), ha spiegato in una sala affollata di giornalisti e fotografi, dopo aver firmato l’iscrizione al Pli e ricevuto tessera e spilletta.

E sono infatti proprio i diritti civili il punto essenziale del suo programma: "Dare garanzie alle coppie omosessuali, tutelare la dignità dei detenuti e delle donne oppresse, legalizzare le ‘non droghe’, istituire i parchi dell’amore per legalizzare la prostituzione, tutelare l’ambiente e gli animali". Cose, quasi tutte, sulle quali per la verità il Comune non ha poteri legislativi.

"Molte cose non funzionano a Roma - ha proseguito Cicciolina - io abito sulla Cassia e vedo le buche sulle strade e i lampioni che mancano. Penso che un sindaco deve mantenere le sue promesse e pensare ai problemi della gente, che ha bisogno di persone sincere, di essere tutelata". Il candidato sindaco del Partito liberale sarà Edoardo de Blasio.

‘LiberiAMO Roma - De Blasio sindaco’ lo slogan sul simbolo del partito. "Ilona ha visto il nostro programma e chi ha chiesto di aderire, è la prima volta che la incontro e non c’è nessuna operazione di marketing dietro la sua candidatura", ha precisato il segretario del Pli Stefano de Luca.

"Siamo disponibili a ragionare con coalizioni più grandi e, nel caso, chiederemo a de Blasio di fare un passo indietro: un candidato che prospettasse un programma fortemente riformatore con cui fare un’alleanza ci piacerebbe. Le nostre liste - ha spiegato - sono aperte all’area repubblicana e radicale, all’area dell’impegno civile e, soprattutto, all’area laica che pensa che il Campidoglio e il Vaticano devono fare le loro cose separatamente. Con Alemanno? È un po’ difficile, a qualcuno visto come ha fatto il sindaco è venuta l’orticaria. Non vorrei che diventasse psoriasi", ha concluso de Luca.