Roma, 10 marzo 2012 - ''Alfano dovrebbe fare innanzitutto autocritica. Gli anni del liberismo, gli anni di Berlusconi sono stati gli anni più duri e più amari per la condizione di chi lavora''. Lo afferma il leader di Sel, Nichi Vendola, ai microfoni di Rainews24. ''Si è massacrata un'intera generazione che è fatta di ragazzi e ragazze che oggi si sentono come un vuoto a perdere - prosegue - Si è voluto precarizzare il mercato del lavoro, si e' tolta alla condizione del lavoro quell'elemento di riconoscimento dei diritti".
 

RESTITUIRE DIRITTI - Secondo il leader di Sel, "il mondo del lavoro in Italia ha conosciuto negli anni del berlusconismo un arretramento pauroso: meno reddito, meno tutele, meno diritti''. Come dire: ben venga l'attenzione su lavoro. Ma anche un'analisi accurata dei tanti moticvi della crisi.