A Bruxelles vertice sulla crisi georgiana Ma il ministro Frattini è alle Maldive

{{IMG_SX}}Bruxelles, 13 agosto 2008 - Se si leggessero soltanto le note ufficiali della Farnesina, si potrebbe pensare che il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, abbia fisicamente presenziato al Consiglio degli Affari Generali straordinario, convocato dalla Presidenza dell'Unione Europea e tenutosi oggi a Bruxelles per discutere della crisi georgiana. Invece, in rappresentanza dell'Italia, c'era il Sottosegretario Vincenzo Scotti, 75 anni, eletto per la prima volta alla Camera nel '68. E Frattini? E' in vacanza alle Maldive.

L'opposizione ha cominciato subito a sparare a palle incatenate. Dichiara Silvana Mura, deputata dell'Italia dei Valori: ''Con tutto il rispetto per il sottosegretario Scotti, con l'assenza del ministro Frattini, rimasto a crogiolarsi al sole delle Maldive, alla riunione odierna dei ministri degli Esteri dell'Unione Europea, convocata d'urgenza a causa della crisi georgiana, il governo Italiano ha fatto una pessima figura internazionale dimostrando scarsa credibilita. Le ferie sono un diritto per tutti, ma una guerra che in cinque giorni ha fatto 2.000 morti, la crisi diplomatica che si profila nei rapporti tra Russia e Usa e il ruolo fondamentale che l'Europa e' chiamata a svolgere nella soluzione di questa crisi dovrebbero rappresentare motivi abbastanza validi per interromperle, soprattutto da parte di chi si trova a ricoprire il ruolo di ministro degli Esteri. Purtroppo non e' stato cosi' e alla riunione di oggi e' stato inviato il sottosegretario di turno. E' evidente che condotte come questa, che sfiorano il dilettantismo piu' grossolano, stridono con la volonta', piu' declamata che reale, di giocare un ruolo di primo piano a livello internazionale e precludono - conclude - la possibilita' di ospitare a Roma la conferenza di pace sul conflitto russo-georgiano''.

Va giù pesante anche Luca Volonté, deputato dell'Udc: "Da Pechino alle Maldive, questo il formidabile impegno del Ministro Frattini, gia' Commissario europeo e Responsabile degli Esteri del nostro Paese. Il momento internazionale e' cosi' "delicato" da richiedere il "massimo impegno telefonico",nei momenti di relax tra un bagno e l'altro.Un atteggiamento semplicemente irresponsabile. Frattini evidentemente non ritiene di nessuna urgenza e gravita' la situazione nel Caucaso. E' un atteggiamento inqualificabile, evidentemente la diplomazia della Ue non capisce le priorita' balneari italiane. Un atteggiamento che non fa onore al Paese e ridicolizza l'intera nazione".

In difesa di Frattini, scende in campo Daniele Capezzone, portavoce di Forza Italia: "Trovo ridicole, oltre che ingiuste, le polemiche di un pezzo di centrosinistra nei confronti del ministro degli Esteri. Servirà un altro articolo di Newsweek per far capire che l'Italia, grazie all'opera del presidente Berlusconi, coadiuvato in primo luogo proprio dal ministro Frattini, sta svolgendo un ruolo importante in una mediazione delicata tra Russia e Georgia. Se l'opposizione vuole negare pure questo, vuol dire che è veramente ridotta male".

FRATTINI

"Il ministro francese ha la presidenza dell'Unione Europea, quindi, spettava a lui muoversi, io ho contribuito in modo decisivo a formare la posizione dell'Ue che oggi è risultata vincente. Le moderne tecnologie permettono questo e sarebbe assurdo dire il contrario". Così il ministro degli Esteri, Franco Frattini, spiega al Tg1 la sua assenza al vertice dei ministri degli Esteri di Bruxelles sulla crisi georgiana, replicando alle critiche dell'opposizione per non aver interrotto la vacanza alle Maldive.

Frattini conferma che sarà presente al vertice della Nato di martedì prossimo. "Certamente sì. Certamente - dice - si discuterà degli effetti di questa crisi sull'allargamento della Nato. Il governo italiano terrà una posizione equilibrata: no all'isolamento della Russia, sì a uno sviluppo della Nato, certamente dialogo tra tutte le parti in causa. Sarò presente - ribadisce - perchè a quel vertice si prenderanno decisioni politiche, le decisioni politiche si prendono quando non sono preparate prima. In questo caso di oggi le decisioni erano state ben preparate prima anche da me".

LE VACANZE DEI POLITICI

Mentre Frattini è alle Maldive, l'esercito dei politici si preparara al Ferragosto. La meta preferita è il mare, senza rinunciare alle passioni e talvolta alle abitudini. È il caso del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi che trascorrerà come di consueto il 15 agosto in Sardegna a Villa Certosa, dove è già da qualche giorno. Sull'isola arriverà anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, dopo la parentesi a Stromboli, sarà alla Maddalena ospite dell'Ammiragliato.

Ferragosto ad Ansedonia per il presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini che non abbandona la passione per le immersioni e sulla barca del fratello si dedica a escursioni nell'arcipelago toscano. Per lui qualche giorno di riposo prima di tornare a Roma; il primo impegno in agenda è il 29 agosto.

Il presidente del Senato Renato Schifani trascorrerà il weekend di metà agosto alle Eolie, con gli amici e la famiglia. Poi si sposterà qualche giorno alle Cicladi, in Grecia, prima del viaggio in Terra Santa programmato per settembre. Nella compagine di governo, è all'insegna della cucina (sua grande passione) e della lettura il ponte ferragostano di RenatoBrunetta che si gode, già da qualche giorno, il paesaggio della costiera amalfitana. Il ministro della Funzione pubblica e dell'Innovazione, che a detta dei suoi collaboratori non ama molto il sole, trascorrerà il 15 agosto a Ravello per poi passare qualche giorno di vacanza a Todi.

Mare e sole della Sicilia, invece, per il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni e per il ministro della Difesa, Ignazio La Russa che sarà nella sua casa a Ragalna, in provincia di Catania. È al lavoro invece nella sua casa nel Bergamasco il ministro della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, impegnato nella stesura dei provvedimenti da mettere a punto per la ripresa autunnale. Tra i dossier sul suo tavolo, c'è anche l'attesa riforma sul federalismo.

La montagna è la meta scelta da Giulio Tremonti: come d'abitudine il ministro dell'Economia trascorrerà le vacanze a Lorenzago di Cadore, sulle Dolomiti. Ama il fresco delle Alpi anche il ministro dei Beni e attività culturali, Sandro Bondi, che passerà il Ferragosto a Merano, prima di spostarsi per qualche giorno a Cortina.
Ha preferito mantenere il riserbo sulla sua meta il ministro alle Pari Opportunità, Mara Carfagna.

Nell'opposizione, Pier Ferdinando Casini ha scelto come destinazione il Salento: trascorrerà il 15 agosto a Otranto con la sua famiglia. Nonostante la brutta esperienza dei ladri in casa, il leader del Pd Walter Veltroni resterà a Sabaudia, nella villa presa in affitto con alcuni amici. Massimo D'Alema, invece, passerà il ponte ferragostano in barca tra la Corsica e la Sardegna, mentre Piero Fassino si rilasserà nella sua casa di Scansano, in Toscana. Ferragosto a casa anche per il leader dell'Italia dei Valori, Antonio di Pietro, già da qualche giorno nel suo paese natale, Montenero di Bisaccia, in Molise.