{{IMG_SX}}Santa Margherita Ligure, 7 giugno 2008 - Lieve malore per il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi al termine del suo intervento davanti ai giovani imprenditori in corso a Santa Margherita.
Il premier ha accusato un leggero mancamento proprio all'inizio dell'intervento di Emma Marcegaglia.

Sorretto, il premier è stato accompagnato subito in una saletta adiacente la sala convegni. Secondo quanto riferiscono fonti presenti in sala, il mancamento del premier sarebbe dvuto al calore eccessivo presente in sala.
 

Al momento il premier è sotto controllo medico e non ha ancora lasciato l'albergo di Santa Margherita Ligure, dove è in corso l'incontro. Il leader di Confindustria ha poi ripreso il suo discorso.

 

SOCCORSO BIPARTISAN

E' stato il sindaco di Santa Margherita Ligure, Claudio Marsano, cardiologo e iscritto nelle liste del Pd, il primo a soccorrere il premier Silvio Berlusconi dopo il leggero malore che lo ha colpito al termine del suo intervento al convegno di Confindustria.
Berlusconi ha comunque goduto delle cure anche del suo medico personale che, come consuetudine, lo segue sempre nei suoi spostamenti.


Secondo quanto riferito da chi era in sala e ha seguito passo passo l'evolversi della situazione, il presidente del Consiglio, appena terminato il suo discorso (durato circa mezz'ora) si e' seduto al suo posto in prima fila nella sala accanto al presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, sussurrandole nell'orecchio: ''parla poco Emma che fa caldo''.


Pochi minuti dopo aver preso la parola, Marcegaglia
ha interrotto il suo discorso per assicurarsi delle condizioni del premier che nel frattempo si era slacciato il nodo della cravatta e aveva chiesto un bicchiere d'acqua. Quando Berlusconi si e' alzato per lasciare la sala, ha avuto un mancamento e ha barcollato sorretto dalla scorta. A quel punto Marcegaglia, di nuovo interrompendo il discorso, ha chiesto se ci fosse un medico in sala.


Il premier e' rientrato dopo 15-20 minuti, sorridente e tranquillizzante, con una camicia aperta e senza cravatta.
Scherzando ha elargito battute, rassicurato la platea e la Marcegaglia, prima di recarsi nella sua residenza di Portofino.

 

 

L'INVITO A PRANZO

Il malore del premier sembra definitivamente archiviato, tanto che Silvio Berlusconi ha invitato a pranzo  il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il direttore generale Maurizio Beretta e il numero uno dei Giovani imprenditori Federica Guidi e il papa' Guidalberto. Tra gli ospiti anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti, che all'uscita conferma come la situazione sia tornata sotto controllo.


''Tutto tranquillo, ora andiamo a mangiare'', replica ai cronisti che gli chiedono notizie della condizione di salute del premier. Il pranzo si tiene nella residenza del premier a Portofino.
 

 

PETROLIO

"Sto come si può stare con il caro petrolio così". Così Silvio Berlusconi ha risposto ad un giovane imprenditore che al suo arrivo a Santa Margherita gli ha chiesto come stava. Berlusconi ha espresso così la sua preoccupazione per il 'caro petroliò.
 

Il premier è stato accolto da un grande applauso, si è seduto di fianco al presidente di Confindustria Emma Marcegaglia con cui ha avuto un caloroso saluto.


 

GRADIMENTO

"Il nostro gradimento è al 65%, chissà cosa succederà se li deluderemo". Con queste parole Silvio Berlusconi ha iniziato il suo intervento al convegno di Santa Margherita Ligure dei Giovani Imprenditori, rispondendo un forte applauso che gli è stato tributato dalla platea.
"È un periodo che non posso camminare, non posso andare in giro, perchè sono sempre accolto da un grandissimo calore", ha aggiunto Berlusconi.

 

LOTTA ALL'EVASIONE

"Dobbiamo continuare il contrasto all'evasione perchè per abbassare le tasse bisogna che le paghino tutti. Noi abbiamo il 18-20% del Pil in meno perchè è in nero, questo vale 100 mld di euro".

Il governo intende procedere nella riduzione della pressione fiscale, ma "per far pagare meno tasse bisogna che le paghino tutti e quindi continueremo nella lotta all'evasione".

 

SUBITO NUOVE CENTRALI

"Bisogna partire con celerità per fare subito nuove centrali senza aspettare la quarta generazione. Ci stiamo mettendo d'accordo anche con degli Stati amici come la Francia, perchè ci aiutino con la loro tecnologia", ha detto Berlusconi confermando la volontà del governo di partire subito con un piano per il nucleare.

 


IL NODO ALITALIA

"Se vogliamo restare una grande potenza non possiamo non avere una compagnia di bandiera dato che porta anche turismo che noi vogliamo aumentare del 50% nei prossimi 5 anni -  dichiara il premier - Se Alitalia fosse stata assorbita da Air France con l'intero manager francese, potete immaginare bene dove i francesi avrebbero portato i turisti che volevano visitare le bellezze d'Europa".

E ai giovani di Confindustria spiega di aver chiesto agli imprenditori di aderire ad un azionariato "anche diffuso" per partecipare a una cordata che rilevi Alitalia.  "Chi se la sente di non partecipare?". E alla risposta della platea con un mormorio di approvazione divertita, risponde con un "Grazie, mille grazie".

 


NAPOLI, STRADE PULITE

"Entro luglio sbarazzeremo le strade di Napoli e della provincia dai rifiuti", ha assicurato Silvio Berlusconi intervenendo al convegno dei giovani di Confindustria a Santa Margherita Ligure.

 

INTERCETTAZIONI

Nel prossimo consiglio dei ministri, assicura il premier,  "introdurremo il divieto per le intercettazioni tranne che per la criminalità organizzata, la mafia, la camorra e il terrorismo. Cinque anni per chi le fa e anche una forte penalizzazione economica per gli editori che le pubblicano".

 

 

CONTI PUBBLICI E CASERME

Per diminuire il debito ereditato dal passato si può "procedere a una messa sul mercato di parte del patrimonio pubblico, come le caserme nel centro delle città che non servono più a niente", spiega poi Berlusconi sottolineando  che "il costo della macchina dello Stato è del 50% superiore alla media degli altri Paesi europei".
E per "diminuire l'enormità del debito che abbiamo" occorre intervenire su questi costi. "L'altro giorno ho visto i costi di Spagna, Irlanda e Germania. Mediamente pagano 3mila euro l'anno, a noi l'amministrazione ne costa 4.500".
 

 

CLANDESTINI E CPT

"Forse 18 mesi nei Cpt sono un pò troppi", ha detto il presidente del Consiglio riferendosi alle norme sull'immigrazione clandestina contenute nel disegno di legge proposto dal governo. Berlusconi ha poi affermato che la settimana prossima il Parlamento europeo discuterà di immigrazione e "si parlerà di norme -ha detto- anche più severe delle nostre".