{{IMG_SX}}Napoli, 26 maggio 2008 - "L'esercito non va impiegato con funzioni di ordine pubblico nella vicenda dei rifiuti a Napoli", mentre "cosa diversa è quando l'esercito viene usato per presidiare dei siti". Lo dice il ministro dell'Interno Roberto Maroni sottolineando che polizia e forze dell'ordine "sono in grado di garantire l'ordine pubblico".

 

E dall'opposizione, sull'emergenza campana, interviene Walter Veltroni per il quale "le leggi vanno rispettate ma bisogna evitare l'uso della forza il più possibile". Oggi c'è calma nel presidio di Chiaiano, il quartiere di Napoli dove la gente non accetta ancora la realizzazione in una cava della discarica per Napoli. Dopo l'accordo su rilievi tecnici da cominciare domani mattina anche con esperti indicati dalla municipalità e dai comitati civici, la gente non lascia ancora i gazebo dei comitati, ma la situazione è molto piu distesa.

 

Le forze dell'ordine sono comunque presenti. Ancora roghi dolosi hanno impegnato nel napoletano i vigili del fuoco sia nel napoletano in 45 interventi; complessivamente sono 67 i casi di cassonetti e immondizia giacente per strada dati alle fiamme.

 

Intanto il neo sottosegretario Guido Bertolaso potrà contare sull'appoggio delle suore che in Campania si sono mobilitate per sostenere con una settimana di preghiera la sua azione. "La settimana - spiega il teologo Antonio Rungi, promotore dell'iniziativa - sarà un tempo di preghiera, per la soluzione del dramma dell'immondizia a Napoli e in Campania".

 

Per l'ex ministro Antonio Di Pietro, "piaccia o non piaccia i rifiuti a Napoli, in Campania, ovunque si trovino, devono essere smaltiti. Ecco perchè noi dell'Italia dei Valori dobbiamo appoggiare la scelta del Governo di fare pulizia al comune di Napoli, nel senso tecnico del termine".

 

L'intesa siglata tra Bertolaso e gli amministratori dimostra che quella intrapresa è la strada giusta, dichiara Lorenzo Cesa, segretario dell'Udc. Interviene anche Alessandra Mussolini che dopo la sua partecipazione alla manifestazione contro la discarica di Chiaiano, a proposito delle polemiche che ne sono seguite afferma: "non mi presterò - dice - al gioco di chi vuole ad ogni costo alimentarle".