{{IMG_SX}}Milano, 2 maggio 2008 - Parmalat ha raggiunto un accordo di transazione con la "class action" americana che pende nel Tribunale Federale di New York. Lo comunica una nota della società.
Parmalat, si legge nella nota, si è impegnata a fare trasferire alla "classe" 10,5 milioni di sue azioni in onnicomprensiva soddisfazione di qualsiasi pretesa fatta valere contro di essa dalla "classe", in qualunque parte del mondo.

Parmalat ha inoltre assunto l'impegno di contribuire fino a euro 1 milione per spese di notifica ai membri della "classe".


"Parmalat - conclude la nota - ritiene che questa risoluzione della disputa sia nel miglior interesse degli azionisti, anche e specialmente perché essa elimina il drenaggio di risorse e spese di difesa, e toglie un'incertezza al valore del titolo". La transazione è soggetta all'approvazione del tribunale.

L'ADUC: MEGLIO DI NIENTE

La transazione con la "class action" americana raggiunta da Parmalat davanti al Tribunale Federale di New York è "un piccolo risultato ma è meglio di niente". Questo il commento dell'Aduc alla notizia legale proveniente da oltre oceano.


"Non si conoscono ancora i dettagli ma la transazione comunicata oggi dovrà ancora essere approvata dal tribunale - spiega l'associazione dei consumatori - i tempi per gli effettivi risarcimenti, quindi, sono ancora molto lunghi. Non appena saranno disponibili i moduli per partecipare alla richiesta di risarcimento - sottolinea la nota - l'Aduc assisterà tutti i risparmiatori coinvolti per espletare tutte le formalità necessarie attraverso il settore specifico del sito: http://investire.aduc.it."