{{IMG_SX}}Palermo, 28 febbraio 2008 - "Scegliere tra Lombardo o Finocchiaro è come scegliere se buttarsi dal quinto o dall'ottavo piano. Li abbiamo già visti, li conosciamo e non ne possiamo più. Noi siamo la risposta alla voglia di ricambio della politica. Ben vengano l'entusiasmo e la novità se questo sfacelo è il risultato della loro esperienza politica".

 

Usa come sempre frasi ad effetto il comico Beppe Grillo per presentare con un video a Palermo le sue liste per le prossime elezioni regionali e, soprattutto il candidato alla carica di presidente: Sonia Alfano, la figlia del giornalista di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) Beppe Alfano, ucciso dalla mafia nel genaio del 1993. Le liste, presumibilmente una per ogni provincia, hanno l'intestazione: "Amici di Beppe Grillo con Sonia Alfano presidente" e nel logo, in secondo piano, c'è il volto del comico genovese.

 

"Abbiamo grandi idee - ha detto ancora Grillo attraverso il suo video - e vogliamo proporle a quanti ci vorranno stare accanto. Proponiamo azioni reali, niente programmi fiume o punti striminziti o contratti che poi vengono dimenticati. Tra cinque anni torneremo a fare la nostra vita, non i politici a vita come fanno loro. La politica - ha proseguito - non è un lavoro ma un servizio. Loro lo hanno dimenticato, noi no".

 

Secondo Grillo, infatti "cambiano nomi, colori, simboli, ma sono sempre gli stessi, attaccati alle poltrone, alle nomine, agli affari, alle clientele, pronti a promettere la luna per poi sparire dopo le elezioni". Parlando dell'accusa di fare antipolitica che gli è stata rivolta da più parti, Grillo ha detto: "È l'esatto contrario, è voglia di fare buona politica e di nuovi politici. Quelli che ci hanno portato a questo punto di degrado, esasperazione e miseria devono andare via, licenziati e non riciclati".

 

"Pubblicheremo i nostri casellari giudiziari e non credo che gli altri partiti possano farlo, perchè altrimenti dovrebbero epurare il 95% dei loro candidati", ha detto Sonia Alfano.

 

"Non siamo qui per capire quanti voti avremo - ha detto Alfano - avremo tutti i voti dei cittadini che hanno bisogno di cambiare perchè sono stanchi di vedere sempre le stesse facce, riciclate da una parte e messe d'altra". Secondo la candidata presidente, nonostante l'ottimismo degli slogan presenti nei manifesti di molti candidati come 'Buongiorno Sicilia' o 'Italia rialzati', "la Sicilia è in rianimazione e sta rischiando di morire per colpa loro che non hanno avuto il coraggio e la dignità di farsi da parte e adesso i giovani hanno preso l'iniziativa chiedendomi, anche attraverso decine di blog su internet di candidarmi".

 

Quanto agli altri candidati Sonia Alfano ha detto: "Per quanto riguarda la Finocchiaro la sua candidatura mi ha stupito tanto, anche perchè consideravo papabili Rita Borsellino, Rosario Crocetta o Beppe Lumia. Se il centrosinistra avesse fatto le primarie la Finocchiaro non avrebbe avuto grandi consensi«. Critica anche su Lombardo. Lui credo che abbia già detto che rinnegare Cuffaro è da vermi e che assicurerà una continuità con il suo governo mentre la Sicilia - ha concluso - ha bisogno di voltare pagina".

 

Durante la conferenza stampa sono stati presentati anche i punti essenziali del programma della lista: trasparenza delle decisioni politiche, taglio dei costi della politica e degli sprechi nella formazione professionale, promozione delle imprese, soprattutto giovanili, investimenti sulla ricerca, sulla salute e sulla qualità ambientale. "Se andremo al governo - ha detto Alfano - dimezzeremo le retribuzioni dei deputati regionali ed elimineremo le auto blu ma pubblicheremo anche mandandoli su internet e in tv tutte le fasi in cui si fanno scelte importanti per i siciliani".

 

Altro punto qualificante la ricerca: "Il governo Alfano - ha sottolineato la candidata presidente - dismetterà le partecipazioni bancarie della Regione investendo il ricavato nella realizzazione di centri di ricerca gestiti con criteri rigorosamnete meritocratici".