{{IMG_SX}}Napoli, 18 gennaio 2008 - La procura della Repubblica di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi nell'ambito dell'inchiesta sulle segnalazioni a favore di cinque attrici fatte dal leader di Forza Italia al presidente di Rai Fiction Agostino Saccà. A Berlusconi è contestato il reato di corruzione.

 

ln particolare il pm Vincenzo Piscitelli contesta all'ex premier il reato di corruzione in quanto Sacca' avrebbe favorito le attrici ''raccomandate'' per la loro partecipazione a fiction in tv in cambio della promessa di un sostegno, da parte dell'ex premier, alle sue future attività private.

 L'indagine si basa in particolare su intercettazioni telefoniche sulle utenze di Saccà. La richiesta di rinvio a giudizio è stata trasmessa all'ufficio gip che dovra' eseguire nei prossimi giorni l'assegnazione del provvedimento.

 

L'EX PREMIER: RIFORMA DELLA GIUSTIZIA E DELLA MAGISTRATURA

"Spero che si vada presto al voto e che gli italiani ci diano una maggioranza sufficiente per poter fare una riforma in profondità della giustizia e della magistratura": lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, commentando il rinvio a giudizio chiesto dalla procura di Napoli nell'ambito dell'inchiesta sulle intercettazioni Rai.