{{IMG_SX}}Bruxelles, 7 dicembre 2007 - Paola Binetti e gli altri cattolici del PD dovrebbero uscire dal partito per formare la 'Cosa Bianca' insieme a Clemente Mastella. E' "l'invito" che lo stesso ministro della Giustizia ha espresso a Bruxelles, arrivando alla riunione con i colleghi Ue. "Mi auguro che i cattolici che stanno nel PD facciano una cosa insieme a me, questa sarebbe la vera 'Cosa Bianca'", ha detto il Guardasigilli.


"Ieri - ha continuato Mastella, riferendosi al rifiuto della Binetti di votare la fiducia al governo a causa dell'emendamento anti-omofobia nel dl sicurezza - si è aperta la questione cattolica nel PD".
"Non si può usare il cavallo di troia del voto di fiducia per immettere cose che non sono accettate da me, dalla maggioranza dei senatori, dei senatori a vita e da altri", ha concluso Mastella.

 

IDV: VOTO GRAVISSIMO

"Il voto negativo sulla fiducia al governo da parte della senatrice Binetti è un atto politico estremamente grave, il più grave che un parlamentare di maggioranza possa porre in essere perché recide il vincolo che lo lega alla sua maggioranza e al governo". Lo dichiara Silvana Mura deputata di Idv.


"Qui non si tratta di discutere il merito della questione che ha portato la Binetti a decidere in tal senso, ma la decisione stessa che al Senato, se non si fossero verificate una serie di circostanze, poteva far cadere il governo - aggiunge Mura -. Per i dubbi di coscienza della senatrice, dubbi che sono stati propri di altri senatori cattolici, i quali hanno però hanno optato per diverse forme di azione politica per far prevalere, con successo, le proprie convinzioni, potevamo non avere più un governo. Il che voleva dire esercizio provvisorio, e pensione a 60 anni dal primo gennaio. Davvero una bella strenna di natale per tutti gli italiani".


"Decidere di uscire da una maggioranza è assolutamente legittimo - conclude Mura -, ma mi sembra che il trattamento riservato a chi ha intrapreso questa strada in precedenza, ovvero Turigliatto e Rossi, sia stato molto, molto, diverso da parte dei media e della politica".