{{IMG_SX}}Londra, 17 giugno 2008 - 'No slip, no Ascot'. Per le gare di quest'anno di una delle corse di cavalli più antica d'Inghilterra e famosa un tempo per essere occasione unica per lo sfoggio di stravaganti cappellini, gli organizzatori hanno avvertito che ci sarà una sorta di "rivista vestiario".

La "fashion police", ovvero gli steward che accolgono gli ospiti, bandiranno dalle tribune reali le signore che rinunciano agli slip sotto gli abiti estivi leggeri o hanno un debole per l'ombelico nudo, le minigonne o le bretelline sottili.


All'evento 'Royal Ascot', in programma da oggi fino al 21 giugno
che vedrà tra gli illustri ospiti la regina Elisabetta, i rappresentanti di Sua maestà sottolineano che l'abito di ordinanza è il "formal day dress" e tutto il resto non è bene accetto perchè non appropriato. A chi non si adegua, verrà chiesto di lasciare il 'Royal Enclosure' e di riconsegnare il badge per l'accesso.