{{IMG_SX}}LONDRA, 23 aprile 2008 - Mamme disperate perché - con quello che costano - vi tocca cambiare le scarpe al pupo in crescita ogni tre mesi?  Genitori afflitti per essere costretti a buttar via paia di scarpette ancora in perfetto stato ma irrimediabilmente strette? Ora siete salvi:  l'inventore americano Hank Miller, che quasi sicuramente è anche un papà, ha messo in pratica il sogno di molti: le scarpe da bambini a fisarmonica.

Che si allungano e si restringono anche di un numero e mezzo a seconda delle necessità, premendo semplicemente un bottone e, simultaneamente, avvicinando o allontanando la punta dal tacco.

Le ha messe in produzione Fat Shoes Day, una societa' scozzese: le INCHworm, questo il loro nome, utilizzano un sistema chiamato iFit che in sostanza permette loro di 'crescere' insieme ai piedi del figlio. In pratica: compri un numero 35 che poi diventa un 37 scarso, e ogni volta che l'alluce preme contro la punta della scarpa, si pigia il bottone e la scarpa 'cresce'.


Secondo la società, se le scarpe a fisarmonica fossero adottate da tutti i bambini del Regno Unito si potrebbero far risparmiare ai genitori l'acquisto di nove milioni di paia di scarpe all'anno.