Dal 2002 lo sci alpino non regalava una doppia medagli nella stessa gara all'Italia nelle Olimpiadi invernali. Sofia Goggia e Nadia Delago si sono prese l'argento e il bronzo nella discesa libera femminile vinta dalla svizzera Corinne Suter. Il miracolo di Goggia è dunque andato in scena dopo l'infortunio di Cortina, con un po' di rammarico per l'oro sfiorato.
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Parte finale a favore di Suter
Goggia è andata vicina al bersaglio grosso, ma quattro decimi persi nella parte finale, forse anche a causa del vento che la frena nel lungo tratto pianeggiante prima del traguardo, hanno regalato l'oro a Corinne Suter che ha vinto in 1'31"87, con appena 16 centesimi sulla bergamasca, che comunque può sorridere, e 57 sull'altra azzurra Nadia Delago, bronzo alla sua prima Olimpiade. Avanti di una manciata di centesimi nei primi parziali, all'ultimo intermedio la svizzera cedeva 18 centesimi all'azzurra. Ma negli ultimi 20 secondi scarsi di gara la Suter ha fatto scorrerre gli sci rosicchiando alla Goggia ben 34 centesimi, sufficienti per mettersi l'oro al collo. Sia chiaro, la bergamasca non è andata piano nel finale, ha fatto segnare il terzo miglior parziale in assoluto (19"48). La rossocrociata è stata semplicemente un fulmine (19"14) così come Nadia Delago (19"18).
La spedizione italiana della velocità, dopo un supergigante deludente, si riprende in discesa, pur senza l'oro. Ottima la prova di squadra con Elena Curtoni quinta e Nicol Delago undicesima. Era una gara da medaglia ed è arrivata, peccato solo per l'oro solo assaporato ma considerate le premesse dopo l'infortunio di Cortina c'è di chi essere soddisfatti. Deludente invece una delle favorite, ovvero Lara Gut, piombata al sedicesimo posto a 2"16 di ritardo.
Goggia :"Dedico la medaglia a me stessa"
Le impressioni di Sofia Goggia al termine della gara: "Sentivo dentro di me che non ero stata velocissima perché nell’ultima parte non sentivo i miei sci veloci come speravo - le sue parole ai canali federali - Complimenti alla Suter, avrei firmato per l’argento. Mi dispiace un po’ per l’oro, però è stato talmente un periodo tosto che oggi è stata la giornata più facile. Dedico questa medaglia a me stessa, perché al cancelletto c’ero io, e a tutte le persone che ci hanno creduto e che mi hanno presa per mano in questo percorso che dopo Cortina sembrava andato in fumo". Grandissima gioia per Delago: "Sono estremamente grata di essere qui. Non ci posso ancora credere, voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a vincere questa medaglia che non è solo mia, ma di tutti quelli che mi hanno aiutato da sempre. È ancora più speciale se pensiamo che oggi ero qui con mia sorella. Quando abbiam estratto io l’undici e lei il dieci abbiamo pensato fosse una cosa pazzesca. È stato molto emozionante, in partenza mi ha detto di divertirmi e di sciare come so. Ci siamo abbracciate ed è stato bellissimo".