Olimpiadi Tokyo: ipotesi porte chiuse. Suga: "E' possibile"

A tre settimane dall'inizio dei Giochi, non è ancora chiaro quanti spettatori potranno effettivamente seguire le gare

Lo Stadio Nazionale di Tokyo

Lo Stadio Nazionale di Tokyo

Milano, 2 luglio 2021 - Mancano appena tre settimane all'inizio dei Giochi di Tokyo, in programma dal 23 luglio all'8 agosto, e la minaccia Covid aleggia sopra le teste degli organizzatori e degli atleti che vi parteciperanno. Tanto che si potrebbe anche decidere di far disputare alcune gare a porte chiuse, se la situazione dovesse peggiorare da qui ai prossimi giorni. Al momento però l'ipotesi più probabile è quella di vedere sugli spalti un massimo di 5.000 spettatori, come indicato dalle attuali misure restrittive in vigore in terra nipponica. 

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La situazione in Giappone

"La sicurezza e la protezione del popolo giapponese sono la massima priorità con la quale decideremo le azioni", le parole primo ministro del Giappone, Yoshihide Suga, preoccupato per l'aumento di contagi nella capitale a 3 settimane esatte dall'inizio dei Giochi. Il Giappone ha finora registrato un numero di casi e di morti per la pandemia piuttosto contenuto, ma solo l'11% della popolazione è completamente vaccinato. Dall'inizio della pandemia, si sono registrati 802.038 contagi e 14.754 decessi su una popolazione di 126 milioni di abitanti; solo a Tokyo, i contagi sono stati 174.675 e i morti 2.220. Suga ha definito "possibile" l'eventualità di disputare le Olimpiadi senza tifosi negli impianti. 

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