Olimpiadi invernali: risultati 11 febbraio. Fontana cade in finale. Wierer bronzo

Ghiotto 3° nei 10.000 di pattinaggio velocità, Wierer nel biathlon. Delusione nel super G femminile. Nel curling maschile, Italia nuovamente ko. Staffetta maschile 5.000 metri in finale. Salto con gli sci, Bresadola in finale

Dorothea Wierer medaglia di bronzo (Ansa)

Dorothea Wierer medaglia di bronzo (Ansa)

La settima giornata delle Olimpiadi invernali di Pechino (qui tutto il programma) ha regalato due nuove medaglie all'Italia: Davide Ghiotto e Dorothea Wierer, entrambi bronzo rispettivamente nel pattinaggio velocità e nel biathlon. Il medagliere azzurro arriva a quota 10, eguagliando così il numero di medaglie conquistate nell'edizione dei Giochi invernali a Pyeongchang nel 2018.

La gara più attesa era probabilmente quella del super G femminile, nella quale l'Italia sognava l'oro. Niente da fare però per le varie Brignone, Curtoni e Bassino. A fare festa è stata la Svizzera, che ha piazzato Gut-Behrami davanti a tutte e Gisin sul terzo gradino del podio. Seconda l'austriaca Puchner. Nel curling maschile, gli azzurri sono stati sconfitti anche dalla Svezia, mentre nello skeleton femminile Narracott ha chiuso la giornata davanti a tutte dopo le prime due manches. Margaglio è 16esima. Short track, al Capital Indoor Stadium di Pechino Ariana Fontana sfortunata: la campionessa di Sondrio è caduta nella finale dei 1.000 metri, e poi è stata squalificata per un contatto. Ma l'azzurra, con già in tasca oro e argento, ha grinta da vendere: "Non è finita qui, ho ancora i 1500". Super la staffetta maschile azzurra che conquista il pass per la finale sulla distanza 5.000 metri (in programma mercoledì 16 febbraio). Pietro Sighel, prima della staffetta, si è anche qualificato ai quarti nei 500 metri. Salto con gli sci, Giovanna Bresadola è volato in finale dal trampolino HS140. Sul fronte Covid l'Italia ha registrato oggi un terzo atleta positivo, e sempre nello slittino: Leon Felderer. Come i suoi compagni risultati potitivi, Kevin e Domink Fischnaller, è stato posto in quarantena.  

Medagliere Olimpiadi Invernali 2022, 11 febbraio: Italia nona

Sommario

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Sci alpino, super G femminile

Grossa delusione per l'Italia, che in Coppa del Mondo aveva centrato sei vittorie su sette. Senza Sofia Goggia, le speranze di medaglie erano riposte soprattutto in Federica Brignone ed Elena Curtoni. La prima chiude settima, mentre la seconda decima. Ancora più staccate Marta Bassino (17esima) e Francesca Marsaglia (22esima). Il successo va alla svizzera Lara Gut-Behrami, che centra (con il tempo di 1’13”51) il primo oro olimpico della carriera e regala anche il primo titolo alla sua Nazione in questa specialità. Al secondo posto, a 23 centesimi dalla vincitrice, ecco l'austriaca Mirjam Puchner, che precede l'altra svizzera Michelle Gisin, che conclude la sua prova con 30 centesimi di ritardo dalla connazionale. 

10.000 metri pattinaggio velocità maschile

Davide Ghiotto ha vinto la medaglia di bronzo nei 10.000 metri maschili di pattinaggio di velocità al National Speed Skating Oval. Il vicentino ha chiuso in 12'45"98, dietro allo svedese Nils van der Poel, oro e record del mondo con 12'30"74, e l'olandese Patrick Roest con il tempo di 12'44"59. Per Ghiotto si tratta di un passaggio di testimone con Nicola Tumolero, vincitore del bronzo a PyeongChang 2018. Il vicentino aveva chiuso la gara dei 5.000 all'ottavo posto.

Biathlon femminile

Dorothea Wierer ha vinto la medaglia di bronzo nei 7,5 km sprint femminile di biathlon. L'atleta azzurra ha chiuso la sua prova in 2'21"5 senza errori al poligono. Oro alla norvegese Roeiseland e argento alla svedese Oeberg.

Curling

Se nel doppio misto l'Italia si è tolta la soddisfazione di vincere uno storico oro, nel torneo maschile le cose non stanno andando altrettanto bene. La rappresentativa azzurra incappa infatti nel secondo ko di fila dopo quello all'esordio con la Gran Bretagna. La Svezia, campione del Mondo in carica, stende i nostri portacolori 9-3 (al termine dell’ottavo end sui dieci in programma). Troppo forti Niklas Edin e compagni per Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman Simone Gonin, che nella giornata di domani proveranno a ottenere il primo successo contro la Cina, avversario decisamente più abbordabile rispetto ai primi due trovati finora. Nelle altre gare, la Svizzera stende la Russia 6-3, la Cina ha la meglio della Danimarca 5-4 e gli Usa della Gran Bretagna 9-7.

Skeleton 

Dopo le prime due manches della finale di skeleton femminile, in testa alla classifica - a sorpresa - c'è Jaclyn Narracott con il tempo di in 2'04''34. L'australiana ha 21 centesimi di margine sulla tedesca Hannah Neise e 23 sull'altra tedesca Tina Hermann. Tutt'altro che soddisfacente la prestazione dell'azzurra Valentina Margaglio, che è 16esima. Dopo l'ottimo crono di spinta, la discesa va decisamente meno bene e la classe '93 di Casale Monferrato chiude a +1''54 dalla leader provvisoria. Domani sono in programma le ultime due decisive manches. 

Snowboard finale halfpipe uomini

A prendersi la medaglia più ambita è Hirano Ayumu, abbonato alla medaglia d'argento nelle sue due precedenti partecipazioni olimpiche. Con 96 punti, il giapponese finisce davanti all'australiano Scotty James, secondo con 92.50 punti, mentre il terzo posto se lo aggiudica lo svizzero Jan Scherrer con 87.25 punti.

Short track

Arianna Fontana è caduta nella finale dei 1000 metri femminili di short track ai Giochi Invernali di Pechino. Con Arianna Fontana out, l'oro è andato all'olandese Schoulting, argento alla sudcoreana Min-Jeong Choi, bronzo alla belga Hanne Desmet. La valtellinese, già un oro e un argento in questa edizione e a quota 10 medaglie olimpiche in carriera, aveva chiuso la semifinale seconda dietro la statunitense Kristen Santos. La Fontana è anche stata squalificata: l'azzurra è caduta al penultimo giro stringendo la statunitense Santos. Nessun piazzamento quindi per la campionessa 31enne di Sondrio, che non si vuole fermare, e accontentare di 2 medaglie: "Secondo me ero nel giusto, però il giudice l'ha vista diversamente, devo accettare la decisione. Fa parte dello sport anche questo. Non è finita qui, ho ancora i 1500, penserò a quella gara".

Nella distanza 500 metri uomini Pietro Sighel si è qualificato ai quarti di finale. L'azzurro è stato battuto solo dal cinese Wu Dajing. Andrea Cassinelli invece non è riuscito a staccare il paass. I quarti sono in programma domenica alle 12 ora italiana (le 19 in Cina).

La staffetta azzurra maschile si è qualificata per la finale dei 5000 metri. Il quartetto dello short track, composto da Pietro Sighel, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli (6'38"899) è giunto alle spalle del Canada, anche grazie alla caduta di uno dei frazionisti della Cina, comunque ripescata. La finale sarà mercoledì 16 febbraio alle 20.44 locali, le 13.44 italiane.

Salto dal trampolino

Giovanni Bresadola si è qualificato per la finale dal trampolino HS140. Il 21enne di Ossana è giunto in trentacinquesima posizione, totalizzando un punteggio di 97.0. In testa il norvegese Marius Lindivk con l'incredibile misura di 136.4, seguito dal connazionale Halvor Granerud con 131.6. Terza posizione lo sloveno Peter Prevc, con il punteggio di 128.3. L'ultima gara individuale di salto sarà sabato 12 febbraio a partire dalle ore 12.00 italiane.  

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