Pechino, 9 Febbraio 2022 - L'Italia del doppio misto di curling vince la finale alle Olimpiadi invernali 2022. Stefania Constantini e Amos Mosaner sono medaglia d'oro, la Norvegia di Kristin Skaslien e Magnus Nedregotten si arrende 8-5. Gli azzurri centrano l'en plein, 11 vittorie su 11 incontri: la loro medaglia è la prima in assoluto per il curling italiano alle Olimpiadi e la seconda per il nostro Paese a questi Giochi.
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Prima precisazione: quanti sono gli end nel curling. Dieci da regolamento, ma per le Olimpiadi di Pechino sono stati fissati a 8.
Sotto 2-0 dopo il primo end, l'Italia recupera nel secondo e raggiunge i norvegesi.
Azzurri che vanno avanti dopo il terzo end per 3-2,e nel quarto volano sul 6-2, piazzando tre stone in house. (qui le regole del curling).
La Norvegia rosicchia un punto nel quinto end, Italia ancora avanti 6-3.
Non cala la concentrazione di Constantini e Mosaner: il sesto end finisce 7-3, torniamo sul più 4. Mancano solo due end alla fine.
Situazione ingarbugliata nella settima manche, la Norvegia chiede il time out. Gli scandinavi recuperano due punti, si va sul 7-5 prima dell'ultimo e decisivo end.
Stefania Constantini chiude il conto spazzando via con la sua stone quelle della Norvegia: siamo medaglia d'oro. L'Italia chiude imbattuta il torneo.
Il trionfo in semifinale
Stefania Costantini e Amos Mosaner, guidati dal tecnico Violetta Caldart, hanno vinto la semifinale olimpica piegando la coppia della Svezia formata da Almida De Val e Oskar Eriksson. Finale 8-1 al 7° end, in anticipo di un confronto. La coppia svedese ha sofferto per tutto l'incontro, non riuscendo mai a entrare in partita. Nel precedente incontro la coppia azzurra aveva inflitto agli svedesi un perentorio 12-8, vincendo cinque end su otto. L'Italia è partita benissimo, mettendo a referto quattro punti nei primi tre end conquistati e lasciando a zero gli avversari. La Svezia è rimasta senza riuscire a mettere un punto sul tabellone fino al quinto end. Nel sesto incontro il primo punto svedese, inutile però ai fini del risultato finale.
Nella giornata di sabato 5 febbraio, gli azzurri avevano sconfitto l'Australia per 7-3 e la Gran Bretagna per 7-5, prenotando matematicamente il passaggio in semifinale. Mentre domenica 6 febbraio avevano spazzato via la Cina di SuYuan Fan e Zhi Ling con un secco 8-4, per poi superare 12-8 la Svezia in una battaglia all'ultimo end. L'ultima gara disputata dagli Azzurri, li ha visti vincere 8-7 sul Canada all'extra end.