Dopo la prova-vacanze, il budget familiare deve affrontare una nuova stangata: le spese per la scuola. Secondo un monitoraggio dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la spesa per il corredo scolastico (più i ’ricambi’) ammonterà quest’anno a circa 647,00 euro per ciascun alunno, cui vanno aggiunti i costi dei libri di testo, in media 591,44 euro per quelli obbligatori più due dizionari. La variazione rispetto al 2023 è del +18%. Di fronte a queste cifre, d’obbligo ricorrere a strategie e tattiche per risparmiare, senza dimenticare che a livello nazionale sono stati disposti alcuni bonus e agevolazioni per l’istruzione e la formazione. "La tempistica è tutto – afferma Federconsumatori – non bisogna avere fretta di comprare il materiale, magari in anticipo. Meglio confrontare offerte e sconti per acquistare dove è più conveniente. Inoltre, a ridosso dell’apertura delle scuole o subito dopo, alcuni punti vendita e piattaforme online applicano sconti extra".
Anche ricorrere al second hand è un’ottima strategia, molto popolare anche in ottica green. Secondo Federconsumatori infatti, "acquistare prodotti usati consente di spendere tra il 27% e il 55% in meno rispetto al nuovo". Unica accortezza, "verificare sempre l’edizione dei testi evitando di acquistare quelli troppo datati che potrebbero necessitare di integrazioni. A meno che non si chieda aiuto a professori o compagni che hanno acquistato la nuova edizione".
Per chi non cerca l’usato, meglio rivolgersi alla grande distribuzione. "Il risparmio rispetto a cartolerie e negozi dedicati – evidenzia Federconsumatori – ammonta a oltre il 18% per quanto riguarda il materiale scolastico. Per i libri, invece, sono applicati degli sconti sul prezzo di copertina di circa il 12%, oppure la catena, spesso, per incentivare l’acquisto presso i suoi canali, regala o dei coupon sulla spesa o degli sconti sull’acquisto del materiale scolastico (che possono arrivare al 20%)".
Inoltre, da valutare sia l’acquisto delle edizioni digitali dei testi messe disposizione dalle case editrici (che consentono un risparmio rispetto all’edizione cartacea anche del 39%), sia quello online delle versioni cartacee, che spesso consente di risparmiare tra il 10%e il 12% rispetto alle librerie.
Un altro escamotage sono gli acquisti all’ingrosso organizzandosi tra amici e parenti o aderendo a gruppi dedicati. "Acquistando un’elevata quantità di merce o un gran numero di volumi, da dividere tra gli studenti, il prezzo sarà sicuramente più vantaggioso". In tema di corredo scolastico infine, per Ferderconsumatori è "meglio resistere tentazione a fare scorta e acquistare oltre il dovuto, magari presi dalla smania delle offerte. Questi prodotti sono disponibili tutto l’anno".
a cura di Marina Santin