Whirpool Napoli, hub per la mobilità sostenibile: salgono a 7 imprese interessate

É quanto emerge dall'incontro oggi al Ministero a Roma. Sono previsti ulteriori sopralluoghi tecnici nello stabilimento di Napoli. Fiom: "Consorzio deve assumere tutti"

Whirpool una manifestazione di protesta degli operai

Whirpool una manifestazione di protesta degli operai

Roma, 28 settembre 2021 - Salgono da 5 a 7 i soggetti che faranno parte del Consorzio che si appresta a rilevare il sito Whirlpool di Napoli per farne un hub della mobilità sostenibile.  Ad annunciare che altre due società hanno chiesto di aderire al pool di aziende al lavoro sul sito di via Argine è, a quanto si apprende, il presidente del Consorzio, Riccardo Monti.  Whirlpool, licenziamenti congelati fino a metà ottobre: spunta una proposta per il futuro "Sono arrivate altre due richieste di adesione al Consorzio, quindi alle 5 già individuate si aggiungono ulteriori 2 aziende", dice spiegando come il Consorzio abbia "lavorato a lungo per delineare i primi filoni di interesse" e voglia fare "sopralluoghi tecnici nello stabilimento".  "E' cambiata completamente la percezione su Napoli. É molto più positiva", prosegue spiegando come si stia lavorando "ad un calendario di incontri e attività". Obiettivo dei prossimi incontri, infatti, spiega il Consorzio, è quello di "studiare il layout dello stabilimento e anche di fare verifiche sulle potenziali progettualità. Il secondo step prevederà la ricerca di altri soggetti da inserire nel consorzio", conclude.   Napoli, Whirlpool, la viceministra Todde: “Al lavoro per una soluzione duratura”

Fiom: "Il Consorzio deve assumere tutti"

La Fiom chiede garanzie sull'occupazione del sito Whirlpool di Napoli prima di procedere alla discussione sul nuovo Consorzio che svilupperà nella fabbrica di via Argine un hub per la mobilità sostenibile. "Deve essere ben chiaro che non discutiamo se intanto partono le lettere di licenziamento, anche se abbiamo ottenuto lo spostamento al 15 ottobre. Non accettiamo di stare con il 'cappello in mano'. Dobbiamo avere il tempo di valutare le proposte e di condividerle con le lavoratrici e i lavoratori".  Così Rosario Rappa, segretario generale Fiom-Cgil Napoli, al tavolo al Mise. "E' chiaro che devono tutti essere assunti dal Consorzio, per noi c'è unicità di trattamento e di assunzioni", ribadisce.