Napoli, vaccinazioni Covid per 127 profughi afghani

Somministrati J&J e Pfizer. Tutti negativi i 40 profughi del secondo gruppo di arrivi, mentre l’unico positivo del primo gruppo è ricoverato al Loreto Mare. Continua anche la raccolta beni attraverso le associazioni di volontariato.

Vaccinati i profughi afghani arrivati a Napoli

Vaccinati i profughi afghani arrivati a Napoli

Napoli, 28 agosto 2021 - Iniziata questa mattina al Covid Residence dell'Ospedale del Mare a Napoli la profilassi vaccinale per i 127 profughi afghani arrivati nei giorni scorsi in fuga da Kabul. L'Asl Napoli 1 Centro ha organizzato le postazioni e sta procedendo alle somministrazioni dei vaccini Johnson (che consentono un'unica dose) o Pfizer, previo acquisizione del consenso informato grazie all'ausilio di mediatori culturali. Paucisintomatico, poi, l'unico afghano risultato positivo al tampone molecolare tra quelli del primo gruppo di arrivi e continua la degenza al Covid Hospital Loreto Mare. Sono risultati tutti negativi a tampone molecolare gli ulteriori 40 afghani arrivati.

La donna afghana operata a Napoli
La donna afghana operata a Napoli

Operata la donna ricoverata

La donna ricoverata all'Ospedale del Mare è stata operata da una equipe di Chirurgia ortopedica per una frattura scomposta del piatto tibiale esterno e sta bene, dopo la riduzione e stabilizzazione con placca e viti. La paziente è sveglia, il decorso post operatorio è stimato in 3 giorni salvo complicazioni. Nella stanza di degenza è presente il fratello della donna.

La solidarietà della Regione Campania

La Protezione civile della Regione Campania ha assicurato anche la presenza di psicologi attraverso due postazioni dedicate proprio al supporto agli ospiti e, in particolare, ai bambini. Continuano inoltre le operazioni di raccolta beni anche attraverso le associazioni di volontariato. É già attivo, infine, il servizio lavanderia e si sta tenendo conto anche del regime alimentare degli ospiti.