Napoli, 1 dicembre 2021 - Erano pronte per essere caricate su una bisarca e, se non fosse intervenuta la polizia, a quest'ora le due Toyota C-HR senza targa avrebbero oltrepassato i confini italiani. Erano infatti destinate al mercato francese le auto sequestrate a una ditta di Portici, nel Napoletano. A bordo delle vetture, c’erano delle carte di circolazione in bianco, pronte per essere riempite con il nome dei nuovi acquirenti.
Gli agenti della sezione sntiriciclaggio della polstrada Campania-Basilicata sono riusciti ad intercettare i due veicoli, muniti di carte di circolazione rubate in bianco nel 2014 alla Motorizzazione di Enna. I numeri di telaio delle auto erano stati contraffatti e quelli riprodotti erano abbinati a targhe appartenenti di altre vetture.
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Il conducente della bisarca, durante il viaggio, avrebbe dovuto far tappa in provincia di Milano dove avrebbe caricato altre due Toyota, modello Rav-4, anche queste destinate al mercato francese e sequestrate. I poliziotti hanno monitorato per diversi giorni la ditta di Portici, fino a quando non si sono presentati tre ucraini per prelevare le due vetture, ma sono stati bloccati e sottoposti a fermo per resistenza a pubblico ufficiale e riciclaggio. Uno di loro aveva con sé quattro targhe risultate rubate a Roma a settembre ad altre due Toyota C-Hr.