Mercoledì 24 Aprile 2024

Torre Annunziata, omicidio Cerrato: stretta su occupazioni abusive parcheggi

Il provvedimento del primo cittadino Vincenzo Ascione è stato emanato a una settimana dalla tragica morte di Maurizio Cerrato, ucciso davanti alla figlia dopo una lite per un posto auto

Torre Annunziata, omicidio Cerrato: stretta su occupazioni abusive parcheggi

Torre Annunziata, omicidio Cerrato: stretta su occupazioni abusive parcheggi

Napoli, 27 aprile 2021 - Stretta sull’occupazione senza titolo di posti auto nella pubblica strada: Vincenzo Ascione, sindaco di Torre Annuziata, ha infatti firmato un'ordinanza per la ''rimozione dal suolo pubblico di tutte le occupazioni effettuate dai cittadini non autorizzate dagli uffici comunali competenti''.

Il provvedimento è stato emanato a una settimana dalla tragica morte, il 19 aprile, di Maurizio Cerrato, l'uomo di 61 anni ucciso con una coltellata al torace per aver difeso la figlia alla quale poco prima era stato forato uno pneumatico della sua auto solo perché, nel momento di parcheggiare, aveva spostato una sedia, lasciata dagli aggressori per occupare quel posto.

L’ordinanza del sindaco Ascione

Il primo cittadino ha emanato il provvedimento che diffida, inoltre, l'intera popolazione da ''qualsiasi occupazione illegittima della sede stradale finalizzata al riservarsi un posto auto o moto senza averne alcun titolo o diritto''.

Lo scorso fine settimana, inoltre, gli agenti della Polizia locale, guidati dal comandante Antonio Virno, hanno effettuato una specifica operazione di ricognizione del territorio comunale con l’obiettivo di rimuovere dal suolo pubblico oggetti posizionati indebitamente.

Infine, il Comune ha reso noto che sono stati affidati i lavori di manutenzione straordinaria dell'impianto di videosorveglianza, che verranno effettuati, già a partire dai prossimi giorni, con la direzione dell'ingegner Pasquale Del Sorbo.

Fermo per i quattro indagati

Il gip di Torre Annunziata Antonio Fiorentino ha convalidato il fermo del pm emesso lo scorso 23 aprile nei confronti di G.S., 51 anni, D.S., 51 anni, A.V., 26 anni, e A.C., 33 anni, le quattro persone accusate dell'omicidio volontario aggravato dai futili motivi di Maurizio Cerrato. Per gli indagati, finiti nel carcere di Poggioreale, il giudice, però, ha escluso l'aggravante della premeditazione.

I funerali di Maurizio Cerrato

Domenica 25 aprile si sono svolti, nella chiesa dello Spirito Santo, i funerali di Maurizio Cerrato; a celebrare le esequie, l'arcivescovo metropolita di Napoli, monsignor Domenico Battaglia. All’ingresso, la moglie dell’uomo, Tania Sorrentino, e le figlie, Maria Adriana e Andrea Sveva, avevano affisso un manifesto dedicando al marito e padre parole d’amore.