
Napoli, 20 aprile 2023 - Una serie di denunce e daspo accumulate dai tifosi dopo le partite del Napoli descrivono l'aumentare degli episodi di violenza che accompagnano, sempre più frequentemente, i match.
Napoli-Eintracht Francoforte
Gli ultimi tre provvedimenti del questore di Napoli, per periodi di uno e due anni, sono nei confronti di tre persone di 23, 37 e 47 anni. In particolare, il 23enne, durante l'incontro di calcio di Champions League Napoli-Eintracht Francoforte del 15 marzo scorso allo stadio ''Maradona'', aveva acceso e lanciato un fumogeno nel settore inferiore della curva B, pertanto era stato denunciato per accensione di fumogeni in occasione di manifestazioni sportive.
Napoli-Roma del 29 gennaio
Il 37enne, invece, in occasione della partita di calcio Napoli-Roma del 29 gennaio scorso, era stato denunciato per possesso di fumogeni in occasione di manifestazioni sportive.
Napoli-Atalanta dell'11 marzo
Infine il 47enne, in occasione dell'incontro di calcio Napoli-Atalanta dello scorso 11 marzo al ''Maradona'', era stato denunciato per violenza e oltraggio nei confronti di uno steward. Ancora, 2 Daspo, della durata di 2 anni, sono stati irrogati nei confronti di due ischitani, di 19 e 21 anni, in occasione dell'incontro Sporting Club Ercolanese-Ischia disputato nello stadio ''Caduti di Brema'' del 18 dicembre scorso; il 19enne era stato denunciato per possesso e lancio di un'asta di bandiera all'indirizzo dei giocatori della squadra di casa, mentre il 21enne era stato denunciato per possesso di un'asta di bandiera in occasione di manifestazioni sportive.
Risse, spaccio e rapine
Non solo tipo violento. A Napoli il questore ha firmato altri due provvedimenti, della durata di 2 e 3 anni, sono stati invece adottati nei confronti di due persone, di cui una era stata denunciata il 16 febbraio 2021 per rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere, mentre l'altra era stata indagata per detenzione, vendita e cessione illecite di sostanze stupefacenti, reato commesso il 26 settembre scorso. Infine, cinque provvedimenti, per periodi da uno a 4 anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone, di cui una condannata per rapina, un'altra per rapina aggravata, una per porto di oggetti atti ad offendere, un'altra ancora per reati in materia di stupefacenti e detenzione illegale di armi e l'ultima per reati in materia di stupefacenti.