Giovedì 18 Aprile 2024

Napoli, sul tetto di casa con pistola alla mano minaccia gli studenti / IL VIDEO

L'episodio ripreso in un video è diventato virale sui social. L'uomo, 44 anni, è stato identificato e denunciato. La settimana scorsa si era presentato nella scuola minacciando la vicepreside

Napoli, 13 dicembre 2022 - Con la pistola alla mano minaccia da un terrazzo gli studenti dell'istituto tecnico Ferdinando Galiani di Napoli. L'uomo, un 44 enne con precedenti di polizia, è stato identificato e denunciato e ripreso in un video che è diventato subito virale sui social.  L’allarme lanciato da una mamma: “Quest’uomo mercoledì scorso è entrato nella scuola di mia figlia e ha buttato a terra i motorini parcheggiati nel cortile e l’altra mattina è salito sul tetto di un palazzo e ha puntato una pistola contro i ragazzi nella scuola” ha raccontato la donna.  

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Le immagini, rimbalzate sul profilo Facebook del consigliere regionale Francesco Borrelli, ha destato scalpore e preoccupazione. Gli agenti del commissariato San Carlo Arena sono intervenuti ieri in via traversa I Filippo Maria Briganti per la segnalazione di una persona armata di pistola che, dal tetto della sua abitazione, stava minacciando alcuni alunni di un istituto scolastico poco distante. Una volta sul posto, hanno bloccato l'uomo mentre usciva dall'appartamento dove hanno poi rinvenuto una pistola a salve priva di tappo rosso. 

Gli agenti hanno accertato che la stessa persona, la settimana scorsa, si era presentata nell'istituto scolastico di via Don Giovanni Bosco dove, per futili motivi, aveva minacciato di morte la vicepreside ed alcuni alunni per poi danneggiare gli scooter di docenti e studenti; gli agenti hanno anche verificato che l'uomo aveva occupato abusivamente la casa in cui si trovava. Il 44 enne è stato denunciato per minacce aggravate, interruzione di pubblico servizio ed invasione di terreni o edifici. 

“Abbiamo allertato le forze dell’ordine e richiesto la massima allerta - ha dichiarato Borrelli-. Dopo la vicenda della Guarano di Melito, dove un professore è stato accoltellato e ucciso dal bidello, è il caso di non prendere mai più sotto gamba certe questioni. Serve aumentare il livello di sicurezza prima che si verifichino incidenti o, peggio ancora, tragedie.”