Martedì 23 Aprile 2024

Telecamere spente, solo il 75% funziona. Manfredi: "Pagheremo le bollette della luce"

Secondo il sindaco Gaetano Manfredi, la precedente amministrazioen non avrebbe saldato i conti della videosorveglianza. Lamoregse: "Bisogna intervenire su quello che non funziona"

Telecamere

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Napoli, 19 gennaio 2022 – Bollette della luce non pagate, la videosorveglianza va in tilt: telecamere spente, nei punti nevralgici della città. "Le telecamere di videosorveglianza sono abbastanza a Napoli, ma solo il 75% funziona. È necessario che ci sia un monitoraggio, bisogna intervenire su quello che non funziona", ha messo in guardia la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, rivolgendosi al primo cittadino della città. "Progetti del Comune non ce ne sono. È bene che vengano fatti in tempi rapidi", osserva la ministra.

"Mi auguro che il nuovo sindaco non faccia come avveniva in passato: il Comune di Napoli non pagava l'Enel e le telecamere che finanziavamo come Regione restavano spente". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al termine di un incontro in prefettura con la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese.

Pasticci nei conti. “In passato la vecchia amministrazione ha avuto dei problemi di pagamento, non solo rispetto alla videosorveglianza, ma anche in altre questioni che riguardano la vita della città”, è la risposta di Gaetano Manfredi, che ha assicurato che il Comune "sta lavorando" ai progetti indicati da Lamorgese. Manfredi ha evidenziato come il tema della videosorveglianza sia “di grande complessità perché incrocia vari aspetti: la qualità delle videocamere che sono state realizzate negli anni con tecnologie diverse, la manutenzione e l'alimentazione. L'idea che abbiamo e su cui stiamo lavorando con la Questura e con il Dipartimento di pubblica sicurezza – ha aggiunto – è avere uno standard unico per garantire l'integrazione tra i sistemi, affinché possano andare tutti verso la sala operativa in Questura”.

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L’obiettivo di Napoli è “avere telecamere di ultima generazione che attraverso l'intelligenza artificiale – ha aggiunto Manfredi – possano procedere con l'identificazione automatica, poi c'è il piano di manutenzione che deve coprire il tempo non solo di installazione ma anche il lungo termine e chiaramente pagheremo anche le bollette della luce per l'alimentazione”. Il sindaco ha sottolineato anche l'importanza di “integrare la videosorveglianza pubblica con quella privata, che può dare opportunità di maggior controllo del territorio”.