Studente accoltellato a scuola: il 17enne è stato ferito al braccio e alla schiena

L'aggressione è avvenuta all'Istituto Duca di Buonvicino di Napoli. Il ragazzino non è in pericolo di vita. La preside: "Fatto gravissino"

Napoli, 25 ottobre 2022 –  È stato uno studente di 17 anni l’autore dell’aggressione avvenuta oggi nella scuola alberghiera di Miano, dove un coetaneo è stato accoltellato al braccio e alla schiena. La vittima è finita in rianimazione al Cardarelli di Napoli, ma non è in pericolo di vita: la tac non evidenzia lesioni a organi vitali. "Conosciamo entrambi, la vittima e il presunto responsabile. Sono due bravi ragazzi, sono due 17enni che non hanno mai dato segni di aggressività, di indisciplina", racconta Carmela Musello, la preside dell'istituto Duca di Bonvicino. La lite è scoppiata nella sede distaccata dell’istituto professionale, che si trova nel quartiere periferico di Miano, stretto tra Scampia e Secondigliano.

La polizia davanti alla scuola di Miano
La polizia davanti alla scuola di Miano

La preside: “Fatto gravissimo”

"Ci dispiace per tutti e due – premette la dirigente scolastica Carmela Musello – il ragazzo che ha commesso il reato è arrivato alla nostra scuola quest’anno da una paritaria e appartiene a una famiglia semplice, ma perbene". Quello che è accaduto è un "fatto gravissimo, un accoltellamento da parte di un compagno nei confronti di un altro”, sottolinea la preside. “Sono due ragazzi di classi diverse”, la lite è scoppiata “per fatti che sono successi fuori dalla scuola, in serata". Il ragazzo accoltellato "ha perso sangue, ma non ha mai perso conoscenza", ricorda la dirigente di istituto. "Stiamo lavorando con la polizia – conclude – ci dispiace anche per il padre dell'aggressore che piangeva poco fa qui. Non sappiamo quale motivazione abbia scatenato l'atto".

Sasso: “Inaccettabile”

Tre episodi di violenza in un solo giorno sono accaduti nelle scuole. "Quanto accaduto nelle ultime 24 ore in varie scuole italiane è inaccettabile”, dice l'ex segretario all'Istruzione Rossano Sasso. “In una scuola di Napoli uno studente ha accoltellato un suo compagno ricorda Sasso – a Foggia è stato evacuato un istituto perché qualcuno ha spruzzato uno spray urticante, causando disagi a numerosi studenti. E poi l'incredibile aggressione in una scuola di Rovigo a colpi di pallini ad aria compressa ai danni di una insegnante. Ormai per molti adolescenti è saltato il confine tra ciò che è bene e ciò che è male, non si ha alcun timore reverenziale né rispetto nei confronti degli insegnanti, anzi si aggrediscono tra le risate dei compagni".

"Immagini – continua Sasso – che fanno veramente male a chi come me (e non solo) ama fortemente la scuola. Casi isolati? Purtroppo no. La scuola deve immediatamente recuperare autorevolezza contro questa deriva, e lo farà. Le famiglie però si interroghino sul proprio ruolo, sulle proprie responsabilità e sui propri figli. Solidarietà alla docente aggredita e punizione severa nei confronti sia degli aggressori sia degli sciocchi compagni compiacenti", conclude.

Cosa è successo

È stato accoltellato a scuola il 17enne ricoverato stamattina al Cardarelli, lo studente è rimasto ferito al braccio e alla schiena. È successo questa mattina a Napoli, in una sede dell'istituto Duca di Buonvicino. Il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita, ma si attendono sviluppi per capire la reale entità dell’aggressione.

L’accoltellamento del 17enne – avvenuto stamattina a Miano, un quartiere alla periferia di Napoli, situato tra Scampia e Secondigliano – è avvenuto all'interno della scuola di via Caprera, ma non in classe. L’istituto professionale di Miano – che è una succursale del Duca Di Buonvicino – insegna servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera. Sul caso indaga la polizia.

Il 17enne è stato ferito intorno alle 11.40 non in classe, ma all'interno dell'edificio scolastico in via Caprera. Il giovane è stato trasportato presso l'ospedale Cardarelli dove è stato medicato, ma non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti gli agenti dell'Ufficio prevenzione generale della Questura che stanno conducendo le indagini. Non è escluso che sia stato ferito da qualche coetaneo.

Non è la prima aggressione consumata tra studenti nelle scuole partenopee, tre gli episodi gravi avvenuti a Melito di Napoli Prima due studenti feriti dai compagni di scuola: un 13enne accoltellato in aula e una ragazzina di 11 anni ferita in bagno. Poi il terzo terribile fatto di sangue: l’omicidio del 64enne Marcello Toscano, l’insegnante di sostegno trovato senza vita nel cortile della scuola.