Napoli, 28 maggio 2021 – Un Sos per l’assenza di infermieri e anestesisti all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Lo hanno lanciato i cittadini e le associazioni della realtà dell’hinterland napoletano contattando con una serie di mail i responsabili dell’Asl Napoli 3 e coinvolgendo anche la Chiesa, scesa in campo per risolvere i problemi del nosocomio.
Il sit-in di protesta fuori dall’ospedale
Ma, dato il persistere delle criticità, ora i cittadini hanno deciso di mobilitarsi e domani mattina alle 9 scenderanno in piazza per protestare. In vista dell’appuntamento, sono stati distribuiti anche migliaia di volantini con slogan inequivocabili: “Giù le mani dall'ospedale di Sorrento”, “Riapertura del reparto di Chirurgia di Sorrento e del pronto soccorso di Vico Equense”, “A.A.A.: Anestesisti Cercasi”.
A promuovere l’iniziativa sono le sigle sindacali Cub e Cisal, oltre ai rappresentati del movimento civico Conta Anche Tu, delle guide turistiche del territorio e delle associazioni Vas-Verde Ambiente e Società e I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione.
Anche la Chiesa scende in campo
Al sit-in di protesta sarà presente anche il parroco della Cattedrale di Sorrento, don Carmine Giudici, molto attivo sull’argomento, in sostituzione dell’arcivescovo di Sorrento-Castellammare e responsabile della Consulta pastorale regionale della Salute, monsignor Francesco Alfano, impossibilitato a intervenire.
L’obiettivo sarà dunque quello di ottenere continuità operativa e sicurezza sanitaria sia per il nosocomio di Sorrento sia per il De Luca e Rossano di Vico Equense. Tema peraltro già al centro di una riunione, tenuta nei giorni scorsi in municipio a Sorrento.
L’incontro in municipio a Sorrento
All’incontro hanno partecipato il primo cittadino Massimo Coppola, i colleghi sindaci di Vico Equense e Massa Lubrense, il direttore sanitario dei due presidi ospedalieri, Giuseppe Lombardo, e i rappresentanti delle associazioni che hanno organizzato la manifestazione di domani mattina.
Durante la riunione, oltre a un’analisi dello stato della sanità nella penisola, sono partite precise richieste alla direzione sanitaria soprattutto relative alla risoluzione dei problemi del reparto di Anestesia. Da ultimo, si segnala che di recente la Regione Campania ha indetto un bando ad hoc per cinque figure da destinare proprio agli ospedali della costiera.