Migranti, Sea Eye a Napoli: fermati tre scafisti sbarcati dalla nave

Hanno 22, 32 e 45 anni. Indaga la procura per favoreggiamento aggravato dell'immigrazione clandestina. Insieme ai profughi due cadaveri

Napoli, 7 febbraio 2023 - Tre persone sono state fermate dalla Polizia e dalla Guardia di finanza, su disposizione della procura di Napoli, per favoreggiamento aggravato dell'immigrazione clandestina: i tre presunti scafisti si trovavano a bordo della nave Sea Eye 4 che ha sbarcato ieri nel capoluogo campano 105 migranti. 

Insieme ai profughi, di numerose nazionalità (prevalentemente provenienti dall'area Sub-Sahariana), anche due cadaveri, attualmente in corso di identificazione. 

I migranti erano stati recuperati nei giorni scorsi, in acque internazionali in area Sar Maltese, da due distinti natanti in avaria, un gommone e un'imbarcazione di legno. I tre fermati, di 22, 45 e 32 anni, sono stati individuati in seguito alle indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, scattate subito dopo lo sbarco.

Gli investigatori hanno acquisito il diario di bordo, sentito il comandante della nave e alcuni tra i rifugiati appena sbarcati, ispezionato i telefoni cellulari degli indagati. Tutto ciò ha consentito di raccogliere nei loro confronti "gravi indizi di colpevolezza" 

Migranti, lo sbarco dalla Sea Eye a Napoli
Migranti, lo sbarco dalla Sea Eye a Napoli

L'accoglienza dei migranti 

Dei 105 migranti sbarcati ieri a Napoli: 11 migranti sono stati ricoverati all'Ospedale del Mare, nel reparto dedicato ai migranti, mentre 43 nel Residence dell'Ospedale del mare, allestito per accogliere gli stessi. Due le donne incinte, una di 7 mesi, arrivata con forti dolori addominali che si sono calmati nella mattinata. Un'altra donna incinta è ricoverata per covid. Tra i ricoverati un ragazzo diabetico insulinico giunto con diabete scompensato ed un altro ricoverato per un trauma oculare all'occhio destro. 

Tra i minori, invece, un ricoverato con la febbre, sottoposto a controlli, e un altro per epigastralgia (dolori allo stomaco con nausea e dispepsia). Nel Residence Ospedale del mare, invece, sono 43 gli ospiti di cui 14 minori non accompagnati, 4 positivi adulti e diversi nuclei familiari.  Trenta, invece, i bambini che sono stati visitati all'Ospedale pediatrico Santobono di Napoli, ma i medici affermano che per nessuno c'è stato bisogno di ricovero.