Giovedì 18 Aprile 2024

Napoli scuola, i figli fanno troppe assenze: due genitori denunciati

Sono 82.416 gli studenti della Campania che affronteranno l'esame di maturità: 22 giugno prima prova scritta. Oltre la metà, 44.449, provengono dalla provincia di Napoli

Napoli, 15 giugno 2022 - Fuga dalle aule nel Napoletano, scattano i controlli. I carabinieri a Frattamaggiore, hanno effettuato, di concerto con gli istituti scolastici, una attività di controllo sul fenomeno della dispersione scolastica. Circa 30 i ragazzi in età scolare individuati che non sono risultati in regola con l'obbligo di frequenza alle elezioni. I servizi sociali si sono attivati e dopo un'opera di sensibilizzazione quasi tutti i "fuggiaschi" sono per ora tornati tra i banchi. Tranne uno. Si tratta di ragazzo di 11 anni che nonostante i richiami, l'opera di persuasione, i colloqui con i genitori, ha proseguito con le assenze. A quel punto è scattato il provvedimento più duro ed entrambi i suoi genitori sono stati denunciati. Una questione quella dell'alta dispersione scolastica nel Napoletano che col tempo si è sempre di più aggravata e sempre più si è correllata con l'aumento della criminalità minorile. 

A Napoli un ragazzino su due non frequenta con regolarità

Il 50 per cento circa dei ragazzi napoletani in età scolare non frequenta regolarmente le lezioni. Anzi, non frequenta proprio la scuola. E' il dato emerso nel corso dell'ultimo tavolo tenuto in Prefettura per discutere di come contrastare la devianza minorile e per definire le linee del patto educativo voluto da don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli.

Sono soprattutto le scuole di periferia quelle in cui si registra il tasso di evasione più alto. Un dato che viaggia in parallelo con quelli sulla devianza minorile, sul numero di giovanissimi che ogni anno incappano nella giustizia minorile.  Stando ai dati emersi nell’ultimo report sullo stato delle carceri in Campania stilato dall’ufficio del garante regionale per le persone detenute, nell’ultimo anno in tutta Italia si sono contati 15.611 minori accompagnati in comunità e in carcere, e di questi 6.500 erano campani. 

82mila studenti alla prova di maturità

Mentre il fenomeno della dispersione scolastica e della criminalità minorile attende soluzioni, sempre più urgenti, da parte dellle istituzioni, a fare da contrasto ci sono gli 82.416 studenti della Campania che in questi giorni si preparano per affrontare l'esame di maturità (22 giugno la prima prova scritta). 

Oltre la metà, 44.449, provengono dalla provincia di Napoli, 17.160 da Salerno, 12.735 da Caserta, 4.640 da Avellino e 3.432 da Benevento. Dopo la prima, uno scritto a scelta tra le sette tracce ministeriali, il 23 giugno i maturandi affronteranno la seconda prova, che cambia a seconda dell'indirizzo di studi dell'istituto. L'esame di concluderà con un colloquio finale con ogni singolo candidato.

Mentre l'esame di terza media, che si terrà nel periodo compreso tra la fine delle lezioni e il 30 giugno, coinvolgerà, invece, 59.885 studenti, a cui si aggiungono 689 esterni, cioè gli alunni in istruzione parentale e gli esterni che sono stati registrati dalle scuole ai fini della prova Invalsi. Napoli conta 34.277 ragazzi che affronteranno l'esame alla fine della scuola secondaria di I grado, Salerno 10.117, Caserta 9.566, Avellino 3.599 e Benevento 2.326.