Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, cancellate scritte "No vax" all'hub della Mostra d'Oltremare: "Salvate i bambini"

Ripuliti i muri imbrattati all’esterno dell’hub. L’attività vaccinale prosegue a pieno regime

Napoli, 28 dicembre 2021 - Sono state cancellate le scritte contro i vaccini trovate stamane all'esterno dell'hub della Mostra d'Oltremare a Napoli. Ignoti avevano imbrattato pannelli e pareti esterne con vernice rossa spray, simboli e frasi come “Il Governo mente” e “Salvate i bambini”. L'attività del centro vaccinale nel quartiere di Fuorigrotta è iniziata regolarmente stamane 28 dicembre e sta procedendo con le file, ormai consuete, di persone in attesa. Chi ha appreso del raid no vax dai media scuote il capo: “Il gesto di uno o pochi sconsiderati, compiuto proprio mentre si è saputo della morte per covid di uno dei no vax più conosciuti in Italia, Mauro da Mantova”.

Il raid no vax nella notte

Raid no vax al centro vaccinale di Napoli della Mostra d'Oltremare, nella notte tra il 27 ne 28 dicembre ignoti hanno imbratto le mura esterne dell'hub dell'Asl Napoli 1 dal lato d'ingresso dei sanitari e dei cittadini che hanno scelto di immunizzarsi. "Il governo mente", "Salvate i bambini", e ancora "Il vaccino uccide". Una denuncia contro ignoti è stata depositata da parte della Asl Napoli 1. Le indagini che saranno affidate alla Digos.

Ordine dei medici: “campanello d’allarme”

"Il raid è un campanello d'allarme che non possiamo sottovalutare. Sempre più, e sempre con maggiore insistenza, il mondo di coloro che si dichiarano no vax si fa avanti e mette a rischio la salute pubblica", sottolinea il presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli. La vernice rossa, l'azione in sé, aggiunge, "ci riporta con la mente ad anni molti bui della nostra storia. A tutto il personale medico, sanitario e parasanitario impegnato in questa estenuante lotta al Covid va il nostro sostegno e la nostra solidarietà. Bene ha fatto il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro a denunciare. Questi gesti non deve restare impuniti". Le scritte sono state rimosse già questa mattina 28 dicembre.