Napoli, borsa con resti umani a Pianura: uomo confessa l'omicidio della madre

In serata è stata fermato un uomo che ha confessato di aver ucciso la madre di 83 anni dopo una lite

Il ritrovamento della borsa con resti umani a Pianura

Il ritrovamento della borsa con resti umani a Pianura

Napoli, 9 settembre 2021- Risolto il macabro giallo iniziato oggi pomeriggio a Napoli quando è stata ritrovata una borsa con resti umani all'interno. In serata un uomo è stato fermato e ha confessato di aver ucciso la madre di 83 anni al culmine di una lite. Si tratta di Eduardo Chiarolanza, figlio della 85enne Eleonora Di Vicino, Il delitto è avvenuto alcuni giorni fa nell'abitazione della famiglia in via Montagna Spaccata, nel qautiere di Pianura. L'uomo fermato avrebbe problemi psichici: sottoposto a interrogatorio, avrebbe confessato il delitto. Le indagini hanno consentito agli investigatori di ritrovare parti del cadavere della vittima all'interno di una busta. Le indagini, si legge in una nota della Procura, "hanno consentito di rinvenire parti del cadavere della vittima e, nel corso del rituale interrogatorio reso innanzi al pubblico ministero, raccogliere la confessione del sottoposto a fermo. Il decreto ora al vaglio del giudice".

Il caso si è aperto nel pomeriggio quando i carabinieri del reparto scientifico e un medico legale sono intervenuti nel quartiere Pianura, alla periferia occidentale del capoluogo campano, per esaminare il contenuto di un borsone abbandonato che si trovava sul ciglio della strada che collega Pianura con Marano, sulla collina dei Camaldoli, vicino a un muretto. Il borsone di colore blu era aperto e mentre altri brandelli di una salma sono stati poi scoperti nelle campagne circostanti. Napoli, donna fatta a pezzi dal figlio: ritrovata la testa grazie ad un drone  

Per gli inquirenti il borsone era in quel luogo da almeno una settimana e aperto ha attirato l'attenzione di animali che hanno poi trasportato e lasciato altri resti tra la vegetazione. La Scientifica ha sequestrato tutto e in serata è arrivato il furgone della Polizia mortuaria per portare i resti ritrovati in obitorio per gli esami del medico legale.