Carabinieri
Napoli, 22 gennaio 2022 - Arrestato a Portici, un latitante sopreso al funerale della zia della compagna. Dell'uomo, di 39 anni, si erano perse le tracce il 26 luglio scorso mentre era ai domiciliari presso la sua abitazione. Anno giudiziario 2022: "Napoli è caso nazionale: troppi omicidi e clan, mancano i giudici" L'uomo lo scorso 29 marzo si rese protagonista di un rocambolesco inseguimento tra le strade di Ercolano dove, dopo aver rubato un furgone, alla vista dei carabinieri tentò la fuga per poi essere arrestato per rapina. Napoli, prestiti usurai a famiglie in crisi: arrestata madre e tre figlie In quella occasione, dopo un centinaio di metri a piedi, aveva scavalcato la recinzione di un terreno privato per poi cadere in un fossato dove i carabinieri posero fine alla sua avventura. Per lui un polso rotto e il giudizio per direttissima. La convalida dell'arresto prevedeva i domiciliari ma il 26 luglio, del rapinatore si erano perse le tracce ed era stato dichiarato latitante. Napoli, spari in strada a Teduccio: ferito uomo armato che minacciava i passanti I carabinieri della Tenenza di Ercolano hanno monitorato la zona. Un manifesto funebre ha attirato la loro attenzione. Recava l'avvenuto decesso di una donna, la zia della compagna del 39enne. I militari dell'Arma hanno organizzato un servizio ad hoc. In piazza parenti e amici, ma anche i carabinieri che hanno trovato l'uomo mentre partecipava al rito funebre. Bloccato, è stato arrestato e su ordine della Procura di Napoli è stato tradotto al carcere di Poggioreale. Covid, sit-in al carcere di Poggioreale. I parenti dei detenuti: “Troppi in cella”