Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, il premio Penisola Sorrentina a Ramin Bahrami, tra i maggiori interpreti di Bach

Il musicista iraniano, sabato sul palco del teatro Tasso di Sorrento, si esibirà con Danilo Rea, con cui ha inciso "Bach is in the air"

Ramin Bahrami, tra i maggiori interpreti di Bach

Ramin Bahrami, tra i maggiori interpreti di Bach

Napoli, 19 ottobre 2021 - Il premio Penisola Sorrentina nella categoria 'personalità internazionale' sarà consegnato sabato 23 ottobre al maestro iraniano Ramin Bahrami. A fare da cornice al riconoscimento un progetto di sperimentazione legato al rapporto tra il cinema e Bach, in particolar modo quello di Pasolini.  La prima fase del cinema pasoliniano (il ciclo "nazional-popolare") si presenta come uno studio dell'èpos degli umili, degli emarginati, incentrandosi su una rappresentazione delle borgate sottoproletarie che Pasolini, con spirito agiografico laico e gramsciano, tende a "sacralizzare", giovandosi anche dell'apporto della musica "sublime" di Bach.  Questo periodo si apre con la Passione di Accattone e si chiude con quella del Vangelo secondo Matteo. Molti sono i temi e i motivi che legano le due opere e i loro protagonisti; isomorfismo reso ancora più evidente dal comune utilizzo di alcune pagine bachiane, e in particolar modo dal Coro finale della Matthäus Passion. 

Bahrami, poeta della tastiera

E Ramin Bahrami è considerato uno dei più importi interpreti di Bach al mondo. Dopo l'esecuzione dei Concerti di Johann Sebastian Bach a Lipsia nel 2009 con la Gewandhausorchester diretta da Riccardo Chailly, la critica tedesca lo considera: "un mago del suono, un poeta della tastiera... artista straordinario che ha il coraggio di affrontare Bach su una via veramente personale".  Ramin Bahrami ha scritto due libri per Mondadori e un terzo edito da Bompiani dal titolo "Nonno Bach". È stato insignito del premio "Mozart Box" per l'appassionata e coinvolgente opera di divulgazione della musica, gli è stato conferito il Premio "Città di Piacenza-Giuseppe Verdi" dedicato ai grandi protagonisti della scena musicale, riconoscimento assegnato prima di lui a Riccardo Muti, José Cura, Leo Nucci e Pier Luigi Pizzi.  Napoli, Caruso a 100 anni dalla morte: un museo nella casa natale

Bach is in the air

Sul palco del teatro comunale Tasso di Sorrento, il maestro iraniano sarà affiancato da un altro grande artista: Danilo Rea, presidente della sezione musica e cinema del Premio, che vede alla direzione artistica Mario Esposito. Bahrami e Rea hanno inciso "Bach is in the air". Un Bach assolutamente inedito allora quello proposto dal Premio Penisola Sorrentina, promosso in collaborazione con il Comune di Sorrento e la Regione Campania. Un momento di grande rilievo culturale, aperto alle improvvisazioni musicali e al cinema, in quella eterna sospensione tra la "Carne e il Cielo", per usare le parole di Pier Paolo Pasolini.