Quattro Giornate Napoli, emiciclo di Capodimonte dedicato al partigiano Vincenzo Stimolo

Numerosi eventi per il 78esimo anniversario delle lotte di liberazione dal nazifascismo. Oggi al Maschio Angioino convegno su quei giorni "simbolo di identità e memoria di Napoli"

La Liberazione a Napoli dopo le Quattro giornate di insurrezione popolare

La Liberazione a Napoli dopo le Quattro giornate di insurrezione popolare

Napoli, 27 settembre 2021 - Anniversario delle Quattro giornate di Napoli di liberazione dall'occupazione nazifascista: da oggi un ricco programma di eventi di commemorazione. Incontri e dibattiti caratterizzeranno le celebrazioni per il 78° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, insurrezione popolare avvenuta tra il 27 e il 30 settembre 1943 con la quale la città di Napoli si liberò dell'occupazione tedesca.  Si inizia oggi alle 16.30 al Maschio Angioino con il convegno 'Le Quattro Giornate, simbolo di identità e memoria di Napoli', al quale interverranno il presidente nazionale di Anpi Gianfranco Pagliarulo, il coordinatore di Anpi Napoli Luigi Marino, il presidente dell'Istituto campano Storia e Resistenza 'Vera Lombardi' Guido D'Agostino, il direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli Paolo Giulierini e il responsabile Scuola e cultura di Anpi Napoli Ciro Raia.   Domani, martedì 28 settembre alle ore 11 in piazza Carità, saranno deposte corone di alloro ai piedi del monumento dedicato alla memoria del vice brigadiere Salvo D'Acquisto, alla presenza del prefetto Marco Valentini, del sindaco Luigi de Magistris, del comandante interregionale Carabinieri 'Ogaden' generale Mezzavilla, del generale Jannece comandante della Legione Carabinieri Campania e del generale Scandone, comandante provinciale di Napoli. Alle ore 12 si terrà la cerimonia di intitolazione dell'emiciclo di Capodimonte a Vincenzo Stimolo, partigiano caduto per la lotta di Liberazione. Alle ore 17, al Maschio Angioino, sarà presentato il libro "La prima generazione di comunisti napoletani si racconta", a cura di Giulia Buffardi, e sarà illustrato il progetto "Dizionario biografico degli antifascisti campani" a cura di Silvia de Majo. Interverranno l'assessore alla Cultura di Napoli Annamaria Palmieri, i curatori e il presidente dell'Icsr Guido D'Agostino.  Alle 17.30, sempre a Maschio Angioino, sarà presentato il libro "Quando sale la notte" del prefetto Marco Valentini, alla presenza del presidente del Premio 'Amato Lamberti' Nino Daniele e dello storico Francesco Soverina, modera il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli. Giovedì 30 settembre alle 16.30 il Maschio Angioino ospiterà l'incontro dal titolo 'Donna è lotta': intervengono Gabriella Gribaudi, storica, docente dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, la giornalista Rosa Carillo, la presidente di Anpi-Capodimonte Sara Cucciolito e Cinzia Massa della Cgil Napoli.   Giornata della memoria 2022: sette medaglie d'onore alla memoria in Prefettura / VIDEO