Pozzuoli, trapianto di cornea solidale: una donna ritrova la vista dopo 30 anni di buio

Una gara di solidarietà ha donato la vista a una 38enne peruviana, rimasta cieca da bambina per un'infezione. Ha potuto rivedere il volto del padre dopo 30 anni

Intervento chirirgico

Intervento chirirgico

Napoli, 27 ottobre 2021 – Una catena di solidarietà ha ridato la vista alla 38enne Nora Vanesa Acosta Guerra, una donna peruviana diventata cieca da bambina per una grave infezione agli occhi. È stata una rete di medici, napoletani e peruviani, a rendere possibile il “miracolo”. E, dopo trent'anni, ha potuto rivedere il viso del padre che l’aveva accompagnata in questa avventura a lieto fine.

La donna è arrivata dal Perù la settimana scorsa carica di speranza e poi, all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, è stata sottoposta a un trapianto di cornea che le ha permesso di tornare a vedere. A guidare l'intervento chirurgico il direttore del reparto di Oculistica, Mario Sbordone. "Per noi che lavoriamo per il sistema sanitario pubblico – ha detto Antonio d'Amore, direttore generale dell'Asl Napoli 2 Nord - ciò che conta è il benessere del paziente, a prescindere dalla nazionalità, dalla condizione di provenienza e dalla tipologia di malattia. Episodi come questi ci ricordano la missione che è alla base della scelta della professione medica e ci evidenziano quanto sia prezioso per tutti noi il sistema sanitario nazionale. La sanità pubblica è un bene che ciascuno di noi deve tutelare con la massima attenzione".

A 24 ore all'intervento, Nora Vanesa è stata dimessa dall’ospedale di Pozzuoli. Il reparto di Oculistica del Santa Maria delle Grazie nel solo 2019 – anno pre-pandemia - ha effettuato circa 1.500 interventi chirurgici e 900 iniezioni intravitreali.