Martedì 16 Aprile 2024

Pizzo di Natale, “Vacciniamoci contro la camorra”, la campagna a Castellammare di Stabia

Il Comune mobilita chiesa, associazioni, scuola e operatori del commercio con l'avvicinarsi delle festività natalizie, quando i clan pressano i commercianti

Il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino (foto Facebook)

Il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino (foto Facebook)

Castellammare di Stabia (Napoli), 8 novembre 2021 - “Vacciniamoci contro camorra, racket, usura”, è il titolo e l’obiettivo della campagna culturale che lancia il Comune di Castellammare di Stabia in vista dell'avvicinarsi delle festività natalizie, in cui i clan sono soliti pressare i commercianti con il “pizzo di Natale” e l'usura. “La camorra è un virus che uccide la nostra società e tutte le attività economiche patiscono questa pandemia che va contrastata con ogni mezzo” afferma il sindaco Gaetano Cimmino che ha preparato questa “offensiva” con un primo ciclo di incontri con le categorie della città: chiesa, scuola, operatori della giustizia, del commercio, associazioni culturali e sportive, e con il sostegno dei media.

Da sabato 20 e per tre sabati di seguito - spiega ancora Cimmino - ci sarà il primo ciclo di manifestazioni, interviste pubbliche a protagonisti-simbolo della lotta vincente contro la camorra e porremo un gazebo in cui tutti potranno ricevere un attestato per la propria adesione a questo 'vaccino’, per testimoniare e diffondere la volontà di prendere le distanze e schierarsi contro il malaffare, in ogni sua forma”. Saranno chiamati a questa pubblica militanza per la legalità i parroci dei quartieri di periferia, che già agiscono concretamente contro “i malati della pandemia dell'illegalità e del crimine”, così pure gli operatori economici e del commercio, della giustizia e della scuola, in partnership con i media che vorranno aderire all'iniziativa.