Domenica 8 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Petizione per intitolare a Franco di Mare la sede Rai di Napoli. “Era la sua famiglia, giusto rendergli omaggio”

Oltre 2.50 persone hanno già sostenuto l’appello per l’intitolazione del Centro di produzione a Fuorigrotta. Tra i firmatari anche Rocco Papaleo, Gasparri, Lundini e il deputato campano Borrelli: “Ha lasciato un segno profondo in tutti noi”

Franco Di Mare

Il giornalista Franco Di Mare, scomparso a 68 anni di mesotelioma

Napoli, 3 novembre 2024 - Lanciata una petizione per intitolare al giornalista Franco Di Mare la sede Rai di Napoli. Scomparso a maggio a 68 anni, Di Mare si era ammalato di mesotelioma, una forma aggressiva di tumore ai polmoni dovuta all’esposizione all’amianto, presumibilmente durante il periodo in cui fu inviato di guerra.

Oltre 2.500 persone hanno firmato l’appello, tra i nomi di spicco anche l’attore Rocco Papaleo, il politico Gasparri, il sceneggiatore Valerio Lundini e il deputato campano Francesco Emilio Borrelli.

La petizione

A pochi mesi dalla sua morte, avvenuta lo scorso 17 maggio, è partita una petizione spontanea per chiedere di intitolare a Di Mare il Centro di Produzione Rai di Napoli. "La Rai, l'azienda che lui considerava la sua famiglia, la sua casa, al momento non ha ancora fatto alcun passo significativo per ricordarlo ed onorarne la memoria”, si legge nel testo della petizione lanciata sulla piattaforma ‘Change.org’.

“Franco amava intensamente la sua città natale, Napoli. E da essa è sempre stato ricambiato. Un bel modo per onorare Franco adeguatamente sarebbe intitolargli il Centro di Produzione Rai di Napoli”, scrivono i promotori dell’iniziativa.

Borrelli: “Giusto che la Rai gli renda omaggio”

Tra i primi firmatari della petizione c’è il deputato Francesco Emilio Borrelli (Avs). “Ho firmato e sostengo pubblicamente la petizione per l'intitolazione del Centro Rai di Napoli a Franco Di Mare. Franco è stato un importante esponente del giornalismo italiano, legatissimo alla sua città natale. La sua fine prematura ha lasciato un segno profondo in tutti noi. È giusto che la Rai gli renda omaggio con l'intitolazione", commenta Francesco Emilio, parlamentare campano di Alleanza Verdi - Sinistra.