Napoli, 7 gennaio 2023 - Un 13enne è rimasto ferito al volto e alle mani per lo scoppio di un petardo inesploso, probabilmente fra i tanti abbandonati dopo la notte di Capodanno. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il ragazzino ieri sera 6 gennaio, a San Gennaro Vesuviano (Napoli), mentre era in compagnia di altri amici, sembra si sia avvicinato ad un muretto dove era poggiato un petardo inesploso che sarebbe poi scoppiato. È accaduto poco prima delle ore 20. Sul posto personale del 118 che ha trasferito il 13enne nel pronto soccorso dell'ospedale di Nola, dove è ancora ricoverato. Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Minorenni a bordo di un scooter rubato
Due minorenni, incensurati, sono invece stati fermati durante i controlli dei carabinieri. Il conducente ha 16 anni, il passeggero 15. Entrambi a bordo, di notte, di uno scooter rubato. E quando i carabinieri hanno tentato di fermarli, hanno provato invano a fuggire. È accaduto a Sant'Antimo, in provincia di Napoli: entrambi i minorenni sono incensurati. I due sono stati notati verso le 4.30 di notte, volto coperto, cappellino da baseball e cappuccio, in una zona nota per le recenti rapine.
I militari hanno deciso di seguire il mezzo ed è iniziato il tentativo di fuga: il passeggero è sceso ed è scappato mentre il conducente non si è arreso e ha sferrato un calcio allo scooter facendolo cadere in direzione del carabiniere per poi tentare di fuggire ma è stato fermato qualche centinaio di metri più avanti. Dai controlli è stato accertato che i due sono minorenni e che viaggiavano a bordo dello scooter rubato lo scorso 3 gennaio a Grumo Nevano. I ragazzini sono stati affidati ai rispettivi genitori e risponderanno di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.