Pesca di frodo nel porto di Napoli: sequestrati 400 chili di cozze da un'imbarcazione

I mitili erano destinati alle tavole dei napoletani, quando i finanzieri li hanno recuperati erano ancora vivi e li hanno quindi rigettati in mare

Guardia costiera

Guardia costiera

Napoli, 2 febbraio 2022 – Pesca di frodo nel Golfo di Napoli, trovati su un’imbarcazione 400 chili di mitili, appena pescati. È successo questa notte, quando i finanzieri della Stazione Navale di Napoli hanno sorpreso un'imbarcazione impegnata nella pesca di frodo di cozze all'interno del porto di Napoli.

I militari hanno fermato l'imbarcazione, trovando a bordo 20 casse contenenti circa 400 chili di mitili, appena pescati e ancora in vita. Il tutto è stato sequestrato e le cozze sono state reimmesse in mare nelle acque antistanti il porto.

I finanzieri hanno sequestrato l'attrezzatura usata per immergersi e staccare le cozze degli scogli: un autorespiratore da sub, un tubo in gomma di 15 centimetri e un motocompressore. L'attività ha consentito di evitare il commercio del prodotto ittico potenzialmente dannoso per la salute pubblica, in considerazione del mancato controllo sanitario sulla salubrità dell’acqua e dei mitili.