Pesca di frodo, scoperte 60 nasse in area marina protetta tra Ischia e Procida

Sono stati gli operatori dell'area marina Regno di Nettuno a mettere in fuga il peschereccio illegale. Rinvenuta anche una rete da posta lunga oltre un chilometro

L'isolotto di Vivara, dove sono state rinvenute le nasse

L'isolotto di Vivara, dove sono state rinvenute le nasse

Napoli, 3 maggio 2022 – Pesca di frodo in acque protette, sequestrate 60 nasse nel mare tra Ischia e Procida. Erano calate nell'area marina protetta dell'isolotto di Vivara. A sorprendere i pescatori abusivi sono stati gli operatori dell’area marina protetta Regno di Nettuno, che ha messo in fuga un peschereccio intento nel posizionamento delle reti.

Le nasse sequestrate nell'area marina Regno di Nettuno
Le nasse sequestrate nell'area marina Regno di Nettuno

Immediato l’allarme ai carabinieri. Nel corso dell'operazione dei militari, spiegano dall'Area protetta, "è stata rinvenuta anche una rete da posta lunga oltre un chilometro, posizionata con ogni probabilità da qualche ora, nel tratto di mare tra Vivara e la Secca delle Formiche. Anche in questo caso, si tratta di un atto evidentemente illecito".

Una nassa trovata vicino a Vivara
Una nassa trovata vicino a Vivara

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"Continueremo – sottolinea il direttore del Regno di Nettuno, Antonino Miccio – a tenere alta l'attenzione intorno alle nostre coste, vigilando, di concerto con le forze dell'ordine, affinché il regolamento dell'area marina protetta, che mira alla salvaguardia e alla tutela della sua biodiversità, venga pienamente rispettato".